Nuovo allarme ragno violino in casa: in inverno l’ospite indesiderato potrebbe nascondere in questi punti particolari.
I recenti mesi estivi sono stati caratterizzati dalla sua presenza allarmante, la quale ha suscitato non poca preoccupazione a livello nazionale. Noto con il nome scientifico di Loxosceles rufescens, il ragno violino rappresenta una minaccia ancora presente.
Nonostante le sue piccole dimensioni, la principale peculiarità di questo aracnide risiede nel suo morso particolarmente velenoso, il quale può provocare conseguenze degenerative e necrotiche dei tessuti epidermici. Dalla mera lesione cutanea, fino ad emorragie interne, il morso di un ragno violino non deve mai essere sottovalutato.
A differenza dei suoi simili, il ragno violino predilige ambienti caldi e asciutti quali le case, i garage, gli scantinati e perfino i capi di abbigliamento. La sua natura schiva ne rende difficile l’individuazione, eppure, esistono dei luoghi in casa in cui poter controllare per una maggiore sicurezza.
Allarme ragno violino: controlla questi punti in casa
L’arrivo delle temperature più rigide spinge tutti noi a fare il cambio stagione e a prendere da cantine, mansarde o garage gli scatoloni contenenti tutto il vestiario adatto a questo periodo dell’anno. Il cambio solitamente lo si fa poco prima del debutto della stagione invernale, tuttavia quest’anno le temperature sono state più miti e soprattutto al Sud finora non si è sentito troppo il bisogno di coprirsi maggiormente.
Proprio questa operazione, come quella di riporre gli scatoli contenenti le decorazioni natalizie che abbiamo da poco tolto da casa e dall’albero, potrebbe portarci allo sgradito incontro con il ragno violino. Questo ospite indesiderato, infatti, predilige ambienti asciutti come il cartone e trova nei tanti scatoloni chiusi in cantina, un rifugio perfetto per ripararsi dal freddo invernale.
Prima di portare uno di questi contenitori in casa, è consigliabile controllare il suo interno, evitando in questo modo di introdurre l’aracnide all’interno delle mura domestiche. Il ragno violino potrebbe aver trovato rifugio anche nelle calze natalizie lasciate in soffitta o, in alternativa, tra le stesse foglie dell’albero di Natale. Per sua natura il ragno violino non risulta essere aggressivo, ma può diventare una minaccia qualora avvertisse paura o venisse schiacciato improvvisamente.
I sintomi del morso del ragno violino possono comparire dalle 24 alle 48 ore dopo il contatto con l’aracnide. Dalla febbre alta, fino al forte mal di testa, la zona epidermica interessata sarà caratterizzata dal tipico rossore derivato dal morso. In caso di morso e presenza di sintomi, è bene rivolgersi prontamente al proprio medico, il quale indicherà una prima terapia da seguire. Il morso di questo piccolo aracnide, tuttavia, può creare conseguenze più o meno gravi solo in alcuni soggetti sensibili.
