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Allarme muffa in casa: cosa rischia la tua famiglia e come risolvere in modo facile

Muffa in casa, è allarme. Ecco cosa rischia la tua famiglia e come è bene risolvere in modo facile e veloce. Rimarrai senza parole per il risultato.

Non è di certo una novità il fatto che all’interno delle nostre abitazioni possiamo trovare della muffa. Si tratta di funghi microscopici che riescono ad annidarsi in qualsiasi angolo della nostra casa. La ritroviamo ovunque, in bagno, nel cesto della frutta sopra la finestra, in tutti quei posti dove c’è molta umidità e scarsa luce.

Sono proprio quest’ultime due a creare un habitat ideale per questo ospite indesiderato che ovviamente può causare diversi problemi di salute nel caso in cui non viene rimosso in tempo debito. Oggi vogliamo darvi alcuni suggerimenti per risolvere in modo facile e veloce il problema della muffa.

Muffa in casa, è allarme ecco cosa fare per risolvere questo problema

La muffa presente all’interno delle nostre abitazioni è considerato uno dei fattori di rischio tra i più importanti. E’ anche uno dei principali elementi di quello che viene definito inquinamento indoor. La si può trovare ovunque sui muri e anche su altre superfici, così come all’interno degli armadi, sui capi di abbigliamento, borse e scarpe e quant’altro.

Consigli su come prevenire la muffa (designmag.it)

Attenzione però perché oltre ad essere maleodorante e antiestetico, la muffa causa dei rischi alla salute. Si parla di semplici intossicazioni, problemi respiratori ma si arriva anche a problematiche più serie come ad esempio i tumori. Ma vediamo perché si forma e soprattutto come evitarla. Si tratta di funghi microscopici che si sviluppano in aria, dove la temperatura è compresa tra il 15 e i 30 gradi.

Questa proliferazione di funghi avviene dove c’è un’umidità superiore al 65%. Va detto che si possono sviluppare anche in frigorifero. La muffa sui muri la si nota perché emerge la classica colorazione cura. Anche sugli alimenti può comparire la muffa ed in questo caso non bisogna rimuovere soltanto la parte deteriorata e mangiare il resto, perché il fungo può aver intaccato l’intero prodotto.

Prevenire la muffa si può ed il Ministero della Salute ha fornito alcune indicazioni. Intanto, è bene arieggiare gli ambienti spesso ed evitare quindi la formazione dell’umidità. No a tappeti o moquette soprattutto nelle zone dove è più facile che si formi umidità.

Attenzione anche a piante e fiori, a non metterne troppe dentro casa. Per quanto riguarda invece la formazione di muffa sugli alimenti in questo caso quelli in frigo andrebbero conservati in dei contenitori ben chiusi o avvolti a pellicola trasparente. E’ importante anche in questo caso la manutenzione periodica del frigorifero e quindi pulire le guarnizioni.

Giusy Pirosa

Sicula doc anche se nata a Berlino, blogger affermata, estremamente curiosa, appassionata sin da ragazzina di scrittura e tecnologia, praticamente il mio pane quotidiano. Equilibrio sopra ogni cosa, senza pregiudizi e non temo i giudizi altrui.

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