Il Premio Pritzker 2016 è stato assegnato a Alejandro Aravena, architetto cileno di 48 anni particolarmente famoso per il suo impegno nell’edilizia sociale. Questo è il più importante riconoscimento a livello internazionale nel mondo della progettazione, tanto che è definito anche Nobel dell’architettura. L’annuncio della premiazione da parte della Fondazione Pritzker è stato accompagnato dalla motivazione della giuria, che ha spiegato come il cileno si sia impegnato per migliorare gli spazi urbani accogliendo e rispondendo le sfide economiche e soprattutto sociali odierne.
La scelta di assegnare il Pritzker ad Aravena sembra essere decisamente in contro tendenza con il passato. Difatti, rispetto agli scorsi vincitori, l’architetto cileno è molto giovane e le sue costruzioni piuttosto ‘povere’ e non sensazionali come quelle realizzate dai precedenti progettisti che si sono portati a casa l’ambito premio. Tom Pritzker, figlio di colui che ha creato la Fondazione, ha spiegato che gli edifici di Aravena ‘danno un’opportunità economica ai meno privilegiati, attutiscono gli effetti dei disastri naturali, riducono i consumi energetici e forniscono spazi accoglienti’.
È stato Frei Otto lo scorso anno il vincitore del Premio Pritzker, che in passato ha visto trionfare anche degli italiani: Aldo Rossi, nel 1990, e Renzo Piano, nel 1998.