Il Macef 2012 è stato ricco di sorprese e lo stand di Alessi non è stato da meno, anzi, con i suoi circa quaranta nuovi progetti nati nel corso del 2011 rappresentano, anche se l’anno scorso erano un di più, ha dato prova di qualità, pregevolezza estetica e anche novità tecnologica e tipologica. In questo palinsesto rileviamo un buon bilanciamento dei tre marchi del gruppo: A di Alessi, Alessi e Officina Alessi. Nel primo caso è stato presentato il servizio da tavola “All- Time” di Venturini completo di piatti, bicchieri e posate che riprende il tema della fluidità formale tanto caro all’autore e la Moka Alessi da 1 tazza completa, dopo che la serie della fortunata Caffettiera Espresso mendiniana.
In “Alessi”, oltre ai due elettrodomestici come il Macinapepe di Sapper e il Blender di Giovannoni e al Vaso dei Fuksas, arriva una collezione di piccoli utili oggetti casalinghi per la cucina come i Coltelli dei Gasparini completati da un Ceppo e da un Tagliere per pane, il “Savon du Chef” di Frederic Gooris e per la sala come il set per aperitivi di Giulio Iacchetti, il Cucchiaio da servizio per risotto di Inga Sempé, il “Cork presenter” di Milton Glaser.
L’altra grande novità di particolare rilievo è la presentazione nel marchio “Officina Alessi” degli esiti di “(Un)Forbidden City”, la prima operazione di ricerca organica del marchio italiano sul design cinese: otto Vassoi e Contenitori disegnati da altrettanti autori scelti tra i più interessanti esponenti dell’architettura contemporanea di quel Paese ci portano in un nuovo mondo e in una diversa cultura, affascinante quanto lontana, misteriosa e promettente.