Legge 104: tutte le agevolazioni previste per migliorare la qualità dell’ambiente domestico delle persone con disabilità.
La legge 104/1992, che tutela le persone con disabilità e i loro familiari, prevede una serie di agevolazioni fiscali per la ristrutturazione e l’acquisto della casa. Il loro scopo è evidentemente quello di rendere più accessibili e fruibili, oltre che più accoglienti e sicuri, gli ambienti domestici per le persone con disabilità, migliorando la loro qualità della vita. In questo articolo, vedremo quali sono le agevolazioni in questione.
Come risparmiare sulla ristrutturazione e l’acquisto della casa con la legge 104
La legge 104/1992 prevede una detrazione fiscale del 50% delle spese sostenute per la ristrutturazione della casa, fino a un massimo di 96.000 euro per unità immobiliare. Le spese detraibili sono quelle relative a lavori di manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia, eliminazione delle barriere architettoniche e di adeguamento degli ambienti domestici per le persone con disabilità.
In particolare, rientrano tra le spese detraibili:
- I lavori di demolizione e ricostruzione
- I lavori di manutenzione straordinaria, come la sostituzione di infissi, serramenti, impianti e pavimenti
- I lavori di restauro e risanamento conservativo, come la riparazione di crepe e lesioni, il consolidamento delle strutture e il restauro di elementi architettonici
- I lavori di ristrutturazione edilizia, come la modifica della configurazione degli ambienti interni o esterni
- I lavori di eliminazione delle barriere architettoniche, come l’installazione di rampe, ascensori e montascale
- I lavori di adeguamento degli ambienti domestici per le persone con disabilità, come la realizzazione di bagni e cucine accessibili; la predisposizione di prese e interruttori azionabili con la voce o con il movimento del corpo e l’installazione di dispositivi di domotica
Per usufruire della detrazione fiscale, occorre che i lavori siano eseguiti da imprese iscritte alla Camera di commercio e che la spesa sia sostenuta entro il 31 dicembre 2023. Inoltre, è necessario conservare la documentazione relativa ai lavori, come le fatture, i bonifici e le ricevute. La legge 104/1992 prevede una detrazione fiscale del 75% delle spese sostenute per l’acquisto di una casa adatta alle esigenze della persona con disabilità. La detrazione è concessa fino a un massimo di 50.000 euro e deve essere ripartita in 10 quote annuali di pari importo. Per usufruire della detrazione fiscale, è necessario che la casa sia acquistata da un soggetto disabile o da un familiare entro il 31 dicembre 2023. Infine, è necessario che la casa sia abitabile e che sia adatta alle esigenze della persona con disabilità.
**In particolare, la casa deve essere dotata di:
- Ascensore o montascale, se necessario
- Bagno e cucina accessibili
- Spazi sufficienti per consentire alla persona con disabilità di muoversi in autonomia
- Attrezzi e dispositivi necessari per la mobilità e l’autonomia della persona con disabilità
In caso di acquisto di una casa già esistente, è possibile usufruire della detrazione fiscale solo per le spese sostenute per la realizzazione degli interventi di adattamento.