Agente immobiliare: esclusiva, conferimento incarico, durata | Occhio alle tante trappole

L’esclusiva dell’agente immobiliare è un tema che può divenire particolarmente spinoso. Non è un caso il fatto che ci sia tanta confusione

Coloro che sono in procinto di acquistare o vendere casa, solitamente per evitare abusi edilizi o altre grane burocratiche si rivolgono al consulto professionale delle agenzie immobiliari. Sul mercato in Italia ce ne sono tante, e ognuna di esse ha una percentuale di provvigione sulla vendita diversa a seconda dell’indiscrezione. Questo è un meccanismo utile soprattutto per i clienti, i quali possono scegliere a seconda delle esigenze. Ma occhio ai contratti: ecco il motivo.

La stragrande maggioranza delle agenzie immobiliari, che si trattino di franchising o di sedi private a sé stanti, lavorano solamente su esclusiva. Ciò significa che la trattativa riguardante un determinato immobile, può essere gestita solo ed esclusivamente (per l’appunto) dal professionista o dall’insieme di professionisti in questione. Queste esclusive vengono concesse su incarichi, che sono dei contratti di esclusività che possono durare un tot di tempo. Di solito l’esclusiva ha durata annuale, ma a seconda del patto stipulato col cliente può avere durata anche maggiore.

Il contratto che viene posto in essere è di mediazione, dove l’agente svolge il ruolo di intermediario tra le due parti, che sono venditore e acquirente. La trasparenza ci deve essere chiaramente per tutte le figure coinvolte, così da adempiere totalmente alla propria deontologia. Nel caso in cui questo principio dovesse venir meno, il contratto stipulato e firmato potrebbe successivamente divenire oggetto di contestazione. E non è raro che ciò accada. Il contratto in questione può essere anche di forma verbale, e non per forza scritto su carta o per via telematica.

Ci sono tuttavia degli aspetti a cui bisogna fare molta attenzione, onde evitare fregature o situazioni indesiderate alle quali bisognerà porre rimedio.

Attenzione all’incarico per le agenzie

All’interno dell’incarico di gestione di un determinato immobile, ci sono delle voci dalla cui lettura non ci si può affatto astenere. Il passaggio più importante è certamente quello relativo alla durata del contratto. In tal senso la legge non specifica in alcun modo quanto un incarico debba durare o meno, ma si può stimare un periodo di ricerca che una volta superato farà terminare la validità del contratto. Ma occhio anche a questo aspetto.

Se la casa non si vende bisogna pagare?
Casa in vendita: quali provvigioni spettano all’agenzia? (Designmag.it)

Se le due parti sono venute in contatto pur senza concludere alcuna trattativa, facendo così scadere il contratto dunque, l’agente immobiliare incaricato dovrà obbligatoriamente ricevere il compenso pattuito. Che verrà ovviamente calcolato secondo la provvigione basata sulla vendita, che pur non essendo avvenuta corrisponderà a sua volta al valore della casa.

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