Il grande dilemma tra affitto e acquisto di una casa è uno di quei temi che ciclicamente si ripresenta. Ma per fare la scelta giusta, oltre a valutare le proprie necessità personali, è fondamentale considerare il contesto economico in cui ci si trova.
In un periodo storico in cui l’inflazione erode il potere d’acquisto e gli interessi bancari sono accettabili, investire in un immobile può offrire davvero una protezione contro la perdita di valore del denaro?
Meglio vendere o comprare casa nel 2025?
I prezzi delle case nelle grandi città stanno assistendo a un costante aumento, rendendo l’acquisto con un mutuo una scelta più saggia e conveniente rispetto all’affitto. Anche se i tassi di interesse sui mutui sono in leggero aumento, le banche stanno rispondendo con nuove opzioni per arginare i rialzi, come i mutui a tasso misto o con CAP.
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L’abolizione dell’IMU sulla prima casa dal 2016 alleggerisce ulteriormente il bilancio familiare, rendendo l’acquisto ancora più conveniente. Inoltre, investire in un immobile è oggi una delle strategie più sicure e potenzialmente redditizie, con gli immobili che tendono a rivalutarsi nel tempo. Infine, è fondamentale scegliere il Professionista Immobiliare giusto, che sia esperto e abbia un’ottima reputazione, per dormire sonni tranquilli quando si fa la scelta più importante della vita.
I pro e i contro
Meglio l’affitto o il mutuo? Pro e contro a confronto. Se hai una disponibilità economica iniziale che copre almeno il 20% del costo dell’immobile, il mutuo è generalmente la scelta migliore. Anche con i tassi di interesse in salita, una rata di mutuo a 30 anni resta più conveniente rispetto a un affitto medio. Possedere un immobile offre il grande vantaggio di avere una proprietà su cui puoi contare per il futuro.
Le detrazioni fiscali per gli interessi passivi del mutuo sono spesso più significative rispetto a quelle previste per gli affitti, permettendo un risparmio ulteriore nel lungo termine. D’altro canto, chi opta per un mutuo a tasso variabile deve considerare l’incertezza legata all’aumento dei tassi.
Le rate potrebbero diventare più onerose nel tempo, quindi è fondamentale valutare con attenzione la propria situazione economica. In definitiva, la scelta tra affitto e mutuo dipende dalle tue esigenze personali, ma, considerando il contesto attuale, l’acquisto di una casa offre indubbiamente più vantaggi rispetto all’affitto.
Acquistare casa in età avanzata: conviene a 60 anni? Un’altra domanda che molti si pongono, soprattutto avvicinandosi alla pensione, è se convenga comprare casa a 60 anni o tenere i soldi in banca. In realtà, l’età non rappresenta un ostacolo insormontabile per ottenere un mutuo. Se hai una buona disponibilità economica e una stabilità familiare, le banche sono disposte a concedere mutui su misura anche agli over 60. Avere una casa di proprietà, dopo anni di lavoro e risparmi, può essere una grande soddisfazione personale, oltre che un investimento solido.