Affitti: se non sai e non controlli queste cose prima di prendere casa finisci nei guai

Prima di firmare un contratto di locazione, è bene tenere a mente alcuni aspetti che possono rivelarsi fondamentali: tutto quello che bisogna sapere.

Un mercato sempre in continua crescita quello delle locazioni in Italia. I dati, difatti, indicano che nel 2023 gli affitti delle abitazioni sono saliti del 15% potrebbero far registrare nuovi incrementi anche per quanto riguarda l’anno in corso.

Si evince, dunque, che sempre più persone, per svariati motivi, scelgono di firmare contratti di locazione, a volte preferendoli all’acquisto di un immobile. Bisogna, però, prestare attenzione quando si decide di prendere in affitto un alloggio, sono numerosi gli aspetti che bisogna tenere in considerazione per evitare spiacevoli inconvenienti.

Casa in affitto, alcuni aspetti da considerare prima della firma del contratto

Per motivi di lavoro, di studio o per l’elevato costo di acquisto e di gestione di un immobile, questi sono solo alcuni dei motivi per cui sempre più italiani decidono di prendere in affitto una casa. Così come per la compravendita di un immobile, anche quando si procede con l’affitto è necessario tenere in considerazione vari aspetti in modo da non avere problemi in futuro. Non facciamo riferimento solo a questioni burocratiche, ma anche ad aspetti che riguardano l’abitazione ed il suo stato.

Il primo consiglio, prima di firmare un contratto di locazione, è quello di verificare le condizioni e accertare eventuali problemi presenti. Sarebbe indicato redigere e firmare un verbale di consegna dell’immobile e delle chiavi, così da evitare dispute future proprio sullo stato dell’immobile. Opportuno anche stilare una lista degli elettrodomestici presenti da allegare al verbale.

Affitto casa
Affitto casa, cosa tenere in considerazione prima della firma del contratto (Designmag.it)

Un’altra valutazione da effettuare è quella sulla caparra. Bisogna essere a conoscenza del fatto che il locatore non può richiedere più di tre mensilità che serviranno per risarcire eventuali danni causati dall’inquilino presenti nell’appartamento al momento della riconsegna o per saldare eventuali morosità, in merito, proprio di recente, è stata aggiornata la normativa. Sempre per evitare dispute future, è fondamentale chiarire a carico di chi saranno eventuali costi di riparazione per guasti.

Per quanto concerne lo stato dell’abitazione è sempre meglio chiedere ed accertarsi delle condizioni degli impianti di acqua, gas ed elettricità, in modo da capire se siano a norma e avere una stima approssimativa dei consumi. Importante anche capire se sia stata effettuata la regolare manutenzione della caldaia.

Un altro aspetto è quello di capire se nel canone siano comprese spese come quelle condominiali o per le utenze (ad esempio in caso di riscaldamento centralizzato). Prima della firma del contratto, è doveroso chiedere se sia possibile effettuare eventuali lavori, come buchi alle pareti o ridipingerle, ma anche installare condizionatori o zanzariere fisse. Infine, è importante capire se siano ammessi animali domestici.

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