C’è un’importante novità che riguarda gli affitti. È possibile accedere ad un bonus per inquilini e proprietari. Ecco come chiederlo.
L’aumento dei canoni d’affitto ha messo a dura prova i cittadini italiani che hanno un contratto di locazioni immobiliare. Per fortuna è in arrivo un importante contributo economico erogato sotto forma di bonus affitti.
Il bonus affitti a cui stiamo facendo riferimento è un contributo economico che permetterà a milioni di famiglie di avere una maggiore tranquillità aiutandoli a pagare il canone di locazione. In questo modo, molte famiglie si troveranno ad avere un canone di locazione ridotto rispetto a quello che versano tutti i mesi e rispetto al libero mercato. Scopriamo quali sono le condizioni per accedere al bonus e in che modo presentare la domanda.
Il bonus per inquilini e proprietari di casa: così avrai un canone ridotto
I canoni di locazione possono essere un vero problema mensile per chi ha difficoltà economiche, per questo motivo negli ultimi anni sono intervenuti i governi e le regioni per aiutare le famiglie in difficoltà con il versamento di questo oneri mensile.
Oggi vogliamo parlare di un bonus per inquilini e proprietari di casa che permetterà di ridurre il canone di locazione, grazie al contributo economico voluto dalla regione Emilia-Romagna.
L’aumento degli affitti infatti ha finito per togliere tranquillità a milioni di famiglie italiane per questo motivo la regione Emilia-Romagna ha deciso di intervenire stanziando fondi per 4,6 milioni di euro che saranno inseriti all’interno del cosiddetto patto per la casa. Si tratta di incentivi indirizzati a proprietari e inquilini che potranno beneficiare di un canone ridotto rispetto a quello previsto dal libero mercato.
La regione Emilia-Romagna ha deciso di aiutare le famiglie in difficoltà economica favorendo l’incontro tra domanda e offerta di alloggi di locazione. Per fare ciò ha messo a disposizione risorse economiche, grazie all’aiuto dei comuni e al sostegno della Regione.
In questo modo, sarà possibile calmierare il canone di affitto per le fasce della popolazione più fragile, per le giovani coppie, per le famiglie con figli e anziani. Si tratta di un’azione estremamente innovativa che ha lo scopo di tendere la mano alle famiglie disagiate non solo sostenendoli nel versamento del canone di locazione, ma anche ampliando l’offerta di alloggi in locazione a canoni calmierati.
Lo scopo dell’incentivo è quello di favorire l’utilizzo del patrimonio abitativo esistente e allo stesso tempo sostenere la fascia della popolazione intermedia, ovvero quei nuclei familiari in condizione di fragilità.
