Se si possiede una casa in affitto bisogna fare attenzione ai controlli: si rischia una multa da 300 euro al giorno se non è tutto in regola.
Il fenomeno degli affittacamere è sempre più diffuso in Italia; che vengano affittate a turisti o ad altri, sono in aumento le stanze che vengono affittate per una o più notti in strutture come b&b e case vacanze. D’altronde per i proprietari di immobili si tratta di un guadagno abbastanza facile, specie per coloro che posseggono immobili in località balneari o in città d’interesse storico. Peccato che se non si ha tutto in regola gli affittacamere rischiano grosso: parliamo di multe che possono arrivare a 300 euro, al giorno.
Quello che succede è che spesso e volentieri la camera/appartamento dato in affitto per qualche notte si trovi in un condominio e non si tratti dunque di una struttura privata vera e propria. Come sappiamo i condomini sono gestiti da un regolamento per tutelare la quiete di tutti gli inquilini, una quiete che può essere facilmente distrutta dall’andirivieni dei turisti all’interno del palazzo. Per questo motivo i condomini possono scegliere di fare ricorso all’autorità giudiziaria, causando enormi problemi all’affittante.
Affitti camere ai turisti: i proprietari rischiano grosso con il condominio se non si mettono in regola
Sulla questione si è espresso qualche anno fa il tribunale di Roma, nella sentenza n. 3299 del 13.02.2018 della quinta sezione civile; la delibera del tribunale ci da una visione su ciò che è possibile e non è possibile fare in ambito di un affittacamere all’intero di un condominio, appellandosi al modello dell’astreintes del diritto francese. Secondo questa regola il debitore deve adempiere quanto prima al pagamento del suo debito o rischia di pagare una somma di denaro per ogni giorno di ritardo, oppure deve versare una certa cifra fissa per ogni violazione.
Cosa significa tutto ciò? Significa che se il proprietario dell’immobile adibito all’affitto turistico non rispetta tutte le regole di condominio può andare incontro a sanzioni molto gravi. Ancor di più, se non ripara immediatamente al torto commesso può anche incorrere nella regola sopra citata, essendo così costretto a pagare una somma di denaro giornaliera per ogni giorno di ritardo nell’adempimento del suo debito. Meglio dunque assicurarsi di avere tutto in regola se non si vuole rischiare una sanzione salatissima.
