È finita l’era delle spugne da bagno, sempre più persone stanno sostituendo questi accessori con delle alternative ancora più funzionali.
In ogni bagno, appesa nella doccia, c’è almeno una spugna da bagno. Si tratta di un accessorio estremante comodo e funzionale nell’ambito dell’igiene personale, al punto che in commercio ne esistono svariate tipologie, da quelle più morbide a quelle esfolianti
Questo oggetto è così presente nelle nostre vite che spesso lo si può trovare nei cestini regalo, acquistabili nelle profumerie a ridosso delle gradi festività. Ma è davvero così insostituibile? A quanto pare no.
Negli ultimi anni in particolar modo, numerose persone stanno sostituendo la classica spugna con un oggetto che non solo promette i suoi stessi risultati ma presenta anche ulteriori comfort e aspetti positivi.
La routine da bagno negli ultimi anni sta subendo notevoli cambiamenti ed evoluzioni, merito anche di una maggiore presa di coscienza della questione ambientale, una tematica sempre più importante visti anche i recenti di disastri naturali. Dalla sostituzione dei dischetti struccanti all’utilizzo di saponi solidi al posto dei classici rivenduti in contenitori di plastica, sono numerosi i prodotti da bagno a essere stati sostituiti.
Ora è la volta della spugna da bagno, esiste infatti un’alternativa che è sia più sostenibile sia più delicata e rispettosa della pelle: la luffa. Si tratta di una vera e propria spugna naturale, nata dalla radice della pianta kojac. Grazie alla texture morbida ed esfoliante non solo riesce a pulire è perfetta per pulire in profondità la pelle, andando a rimuovere tutte le impurità e le cellule morte che si accumulano durante la giornata.
Dal risparmiare acqua con soffioni pensati appositamente a sostituire le abitudini non troppo green, sostenere la causa ambientale è possibile anche nel piccolo delle proprie case. La loffa infatti, non solo è tanto delicata da poter essere utilizzata su pelle sensibile, ma è anche un prodotto completamente biodegradabili.
La luffa infatti si decompone naturalmente, riducendo così il nostro impatto ambientale. Non solo, a differenza della spugna che necessità di essere cambiata periodicamente, la luffa con la dovuta cura può durare diversi mesi. Dunque sul lungo termine, l’utilizzo della luffa si traduce in un notevole impatto economico che, unito alle sue capacità di lasciare la pelle morbida e luminosa, ci farà dimenticare di aver mai utilizzato nelle propria vita la vecchia spugna.