Addio disordine negli armadi con il decluttering: 6 regole d’oro da seguire dettate dagli esperti

È arrivato il momento di sistemare gli armadi e di liberarsi degli oggetti non necessari. Questi consigli possono davvero fare la differenza.

Tante persone, per adattarsi alla stagione autunnale, decidono di dare una nuova vita ai loro armadi. Avvertono l’esigenza di gettare ciò che non serve e di mettere in ordine. In apparenza, può sembrare un’azione semplice, però, dal punto di vista emotivo, comporta una certa pressione. Non sempre, infatti, è facile separarsi dai propri oggetti.

Il rischio è quello di sacrificare spazio prezioso per ospitare accessori, vestiti e borse che ormai non servono più o che sono rovinati. Gli esperti del settore hanno condiviso sei suggerimenti davvero unici. Seguendo i loro consigli, sarà molto più facile mettere in atto il tanto desiderato ‘decluttering’.

Decluttering perfetto con questi consigli: gli armadi assumeranno un aspetto completamente nuovo

Per ‘decluttering’ si intende l’arte di eliminare tutto ciò che non serve. Con il passare del tempo, gli oggetti possono trasformarsi in un grande peso. L’unico modo per cominciare a stare meglio è quello di separarsene. Ciò vale anche per gli armadi. Capita spesso di trovarsi davanti a cassetti pieni di accessori inutilizzabili. La loro presenza rende l’ambiente disordinato, impedendo di individuare ciò che davvero si vuole indossare.

Per fortuna, bastano poche mosse per ordinare un armadio. Sarà sufficiente concentrarsi sulle azioni davvero importanti, senza limitarsi a spostare semplicemente le cose da una zona all’altra. Il risultato sarà soddisfacente. Gli esperti del settore hanno provato a condividere alcuni consigli per rendere il compito meno arduo.

Decluttering perfetto con questi consigli
Ecco che cosa consigliano gli esperti – designmag.it

Ecco che cosa fare:

  1. Cominciare da piccole zone: a volte, ci si fa prendere dallo sconforto. Avere tanti ripiani da sistemare può generare un certo panico. È meglio suddividere il lavoro in step, così da poter avere un maggiore controllo sulla situazione. Si può iniziare gradualmente, aumentando il tempo di giorno in giorno;
  2. Individuare gli oggetti danneggiati: è più facile gettare via qualcosa se è rotto. Abiti inutilizzabili, borse bucate e accessori ormai troppo consumati non faranno altro che appesantire l’armadio. È importante disfarsene per dare spazio ai nuovi acquisti;
  3. Avere rispetto per i ricordi: ci sono degli oggetti che hanno un valore affettivo spiccato. Magari sono il regalo di una persona cara oppure sono stati acquistati durante un viaggio speciale. Non si è costretti a darli via. Vale la pena valutare attentamente la situazione per poi prendere una decisione;
  4. Non sottovalutare le emozioni negative: alcuni accessori, anche se nuovi, suscitano tanta negatività. In questi casi, non bisogna avere dubbi sul loro destino;
  5. Non gettare tutto nella spazzatura: le persone, spesso, non vogliono separarsi da loro oggetti perché l’idea di gettarli le distrugge. Non è necessario ricorrere a tale gesto. Gli abiti e gli accessori ancora intatti possono essere donati o venduti. Ci sono tante associazioni che si occupano di raccolte di questo tipo. Inoltre, sul web, è possibile trovare piattaforme apposite per l’acquista e la vendita dell’usato;
  6. Non perdere tempo: gli oggetti selezionati non devono restare a casa per troppo tempo. È meglio disfarsene subito perché eventuali ripensamenti potrebbero mettere a rischio tutto il lavoro fatto;
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