L’aria in casa è troppo secca ma non vuoi spendere una fortuna per un umidificatore? Queste tre soluzioni risolvono il problema a costo zero.
Durante i mesi invernali, a causa dell’accensione dei riscaldamenti, l’aria in casa potrebbe risultare secca e sgradevole. Questa tipologia di aria non fa molto bene, sia alle persone che alla casa stessa.
L’aria secca può infatti causare irritazioni alle vie respiratorie, pelle secca, secche oculare e perfino un aumento della suscettibilità alle infezioni. Dal punto di vista della casa possono esserci problemi di elettricità statica, danni alle pareti o ai mobili di legno, che potrebbero generare screpolature e deformazioni.
Per questo motivo, è importante mantenere sempre un certo grado di umidità nell’aria, senza ovviamente eccedere nel senso opposto. Anche un’aria troppo umida, infatti, causa danni all’ambiente domestico e alla salute delle persone.
Come mantenere un buon tasso di umidità nell’aria quando è troppo secca
Josh Mitchell, tecnico HVAC (riscaldamento, ventilazione e condizionamento dell’aria) e fondatore di Air Conditioner Lab, ritiene che il livello ideale di umidità da avere in casa si colloca tra il 30
Questi valori, infatti, mantengono l’aria confortevole e aiutano a “a prevenire problemi respiratori e irritazioni cutanee e protegge la casa e i mobili dai danni causati da troppa secchezza o umidità”, spiega l’esperto.
In inverno, con i riscaldamenti, la percentuale di umidità nell’aria scende tra il 10 e il 20%. Per questo motivo, oltre a munirsi in casa di un igrometro, capace di registrate il tasso di umidità, bisognerebbe intervenire per garantire sempre un buon tasso.
Non tutti possono permettersi di acquistare un umidificatore d’aria, tuttavia è possibile regolare il tasso di umidità nell’aria anche con soluzioni a basso costo o, addirittura a costo zero. Il metodo più semplice è quello di far asciugare il bucato all’aria in casa, una necessità comune a molti in inverno, che pur aumentando i tempi di asciugatura aiuta a regolare l’umidità dell’aria.
Anche disporre delle ciotole d’acqua o munire i termosifoni di porta acqua aiuta a regolare l’umidità grazie al vapore generato. Inoltre, è possibile aggiungere qualche goccia di olio essenziale che, evaporando insieme all’acqua, genererà un piacevole profumo in tutta l’abitazione.
Infine, la presenza di piante da appartamento può essere utile per aggiungere umidità nell’aria. Da cinque a dieci piante in una stanza possono fare una differenza notevole. È bene assicurarsi che le piante che si scelgono siano adatte alla vita in casa.