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Addio al pagamento delle tasse immobiliari, molti non lo sanno ma queste sono escluse: risparmierai centinaia di euro

Buone notizie per tanti italiani, non sarà più necessario pagare le tasse immobiliari, il risparmio sarà tangibile.

Le spese che ognuno di noi si trova ad affrontare sono davvero numerose, dalla spesa al supermercato alle bollette, ma senza dimenticare quelle previste per mutuo o affitto che molti devono mettere in conto. E purtroppo non è finita qui, molti devono aggiungere i costi previsti per le tasse immobiliari, che sono decisamente odiate ma a cui raramente è impossibile sottrarsi (l’IMU è previsto solo in caso di seconda casa).

Pensare di poter risparmiare qualcosa non può che rappresentare una grossa boccata d’ossigeno per tantissimi italiani, che finiscono per arrivare stremati alla fine del mese, anche se le notizie a riguardo sono puntualmente spesso negative. Questa volta, però, non è così, finalmente si prospetta qualcosa di buono per molti.

Basta tasse immobiliari: una novità davvero importante

Quando si parla di spese e imposte da pagare spesso le notizie sono tutt’altro che positive, anzi si deve mettere in conto nella maggior parte delle occasioni rialzi che può essere difficile sostenere per molte famiglie. A volte però la tendenza è fortunatamente opposta ed è quello che accadrà con le tasse immobiliari, che sono alcune tra le più odiate dai cittadini.

Purtroppo si tratta comunque di una novità positiva solo a metà, di cui potranno beneficiare solo alcuni. Il riferimento è infatti alle case mobili, altro nome con cui possono essere designati i camper, che alcuni scelgono di noleggiare o acquistare così da avere un mezzo a disposizione per trascorrere le proprie vacanze, senza considerare i “vincoli” che alcuni possono considerare quando soggiornano in hotel.

Nuove norme per chi ha un camper – Foto: Designmag.it

E’ stato infatti approvato un emendamento cruciale al decreto-legge Omnibus che incide direttamente sul valore catastale delle aree turistiche all’aria aperta, approvato dalle Commissioni Bilancio e Finanze del Senato. Case mobili, caravan e altre strutture di pernottamento su ruote non rientrano più nella determinazione del valore catastale delle aree, così da rendere più semplice la gestione fiscale delle strutture ricettive outdoor. Il provvedimento entrerà però definitivamente in vigore a partire da gennaio 2025.

Ora spetta alla Camera decidere se confermare l’emendamento, se accadrà la svolta rispetto al passato sarà radicale. Fino a qualche anno fa, infatti, la Cassazione si era espressa in maniera del tutto opposta, sottolineando che questi beni non potevano essere ritenuti irrilevanti dal punto di vista catastale in quanto soddisfano bisogni oggettivamente provvisori. Le ambiguità per gli operatori del settore vengono così eliminate.

Ilaria Macchi

Nata il 4 ottobre 1982 sotto il segno della Bilancia e, come tale, amante del bello (la moda è una delle mie passioni) e della giustizia. Sono laureata in Linguaggi dei Media all'Università Cattolica di Milano e ho maturato esperienza come giornalista su web, carta stampata e web TV. Appassionata di sport, calcio in modo particolare, Tv e motori.

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