Acquisto immobile, mutuo, tasse e notaio ti spaventano? Ecco alcuni consigli per risparmiare

Quando leggiamo il costo del notaio, la cifra che vediamo esposta in fondo al preventivo è causa di paura. Ecco alcuni modi per risparmiare. 

Compare casa, accendere un mutuo e poi recarsi dal notaio per la firma dei documenti. Sono tutti dei passaggi obbligati, ma che ancora oggi spaventano molte famiglie che vorrebbero procedere con l’acquisto di un immobile e che non lo fanno per timore dei costi troppo elevati e insostenibili. È possibile, però, riuscire a risparmiare su queste cifre e procedere serenamente verso l’acquisto dell’immobile tanto desiderato. 

Il primo accorgimento da seguire riguarda un’attenta valutazione della rendita catastale. Questo dato è possibile recuperarlo leggendo la visura relativa all’immobile. A partire da questo dato è possibile calcolare le tasse relative all’abitazione, tra cui IMU e imposta di registro, riuscendo a sapere in anticipo a quanto ammonteranno i costi da sostenere. Conviene, dunque, prediligere l’acquisto di case con una rendita catastale bassa, e di conseguenza, saranno contenuti anche gli importi relativi alle tasse.

È buona abitudine scegliere la propria casa di abitazione conoscendo il valore medio degli immobili nella zona in cui si deciderà di vivere. Questo atteggiamento porterà il futuro proprietario a decidere l’acquisto in base alla comparazione del valore oggettivo di una casa. Un buon modo per informarsi, in tal senso, è consultare in anticipo i report sull’andamento del comparto immobiliare sul sito dell’Agenzia delle Entrate.

Mutuo, assicurazione e notaio: tutti i costi da non sottovalutare

La maggioranze delle famiglie che decidono di procedere all’acquisto di un immobile, si rivolgono al proprio istituto di credito per accendere un mutuo sulla casa desiderata. Eppure, è possibile risparmiare anche sui costi di apertura del mutuo e sui tassi di interesse. Trattandosi di costi non recuperabili, è necessario tenere questi valori al minimo possibile. Questi costi rappresentano la percentuale di mutuo che la banca applica sul valore totale della casa.

Risparmiare sull'acquisto di una casa e anche sul notaio
Risparmiare sui costi per l’acquisto di un immobile Designmag.it

Avvalendosi delle garanzie dello Stato (ad esempio, il CONSAP) per accedere ai fondi specifici per il comparto immobiliare, è possibile limitare il peso finanziario del mutuo. Ci sono delle assicurazioni obbligatorie che vanno aperte alla stipula di mutuo, come quella relativa allo scoppio di un incendio. Non è però obbligatorio stipulare tale assicurazione con la banca che concede il mutuo e che potrebbe applicare dei costi molto elevati.

È sempre meglio valutare più preventivi proposti altre compagnie assicurative, in modo da poter scegliere il più vantaggioso e ottenere la stessa tipologia di assicurazione. L’atto di compravendita di un immobile deve essere completato necessariamente presso uno studio notarile. All’interno del preventivo presentato dal notaio, vengono inclusi anche tutti i costi relativi alle imposte da pagare per l’acquisizione della nuova casa.

Ci si riferisce all’imposta di registro, quella catastale e quella ipotecaria. È importante ricordare che la parcella del notaio deve essere sempre separata da questi importi e andrà calcolata in percentuale sul valore di compravendita dell’immobile. Conoscendo questi dettagli, sarà certo facile scegliere il preventivo più ragionevole e vantaggioso. Può essere molto utile, anche in questo caso, rivolgersi a più notai per capire quale professionista avanza il preventivo più vantaggioso.

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