Acquario, elemento chic e rilassante in casa: cosa sapere prima di installarlo

L’acquario è un elemento che arreda in modo chic la casa ma prima di installarlo dovresti tener conto di questi aspetti.

Un acquario può essere considerato a tutti gli effetti un complemento d’arredo per una casa. Infatti, decidere di prenderne uno conferirà stile alla casa ed inoltre avrà ricadute positive sul relax.

Prima di installare un acquario in casa, però, bisogna considerare diversi aspetti: quale prendere, dove posizionarlo, quali decorazioni aggiungere al suo interno e tutto ciò che attiene la manutenzione. 

Infatti, non bisogna dimenticare che nell’acquario ci sono dei pesci, degli esseri viventi di cui bisogna prendersi cura e che non sono solo un abbellimento. 

Cosa sapere prima di installare un acquario in casa

Bisogna essere consapevoli che installare un acquario in casa vuol dire anche e soprattutto prendersi cura dei pesci che qui abitano. L’acquario infatti prima di essere un complemento d’arredo di classe ed elegante, è la casa di questi esseri viventi.

Installare acquario in casa
Cosa sapere prima di installare un acquario in casa – designmag.it

Successivamente si può iniziare a pensare a dove sia meglio posizionare l’acquario sia per una questione estetica sia per un miglior benessere dei pesci. Deve essere infatti inglobato bene con l’arredo della casa ma è necessario che non sia esposto alla luce solare diretta in nessun momento della giornata. 

Infatti questo serve per evitare la proliferazione delle alghe ed eventuali sbalzi di temperatura, che dovrebbe essere mantenuta costante. Inoltre, l’acquario dovrebbe anche essere tenuto lontano da fonti di calore o di gelo, come ad esempio condizionatori o radiatori del riscaldamento. 

Ultimo accorgimento riguarda la presenza di prese elettriche nelle vicinanze, in modo da poter far funzionare i meccanismi di ricircolo dell’acqua ed eventuali luci speciali. Ci sono diversi tipi di acquario che si possono adattare ad ogni esigenza e stile d’arredo: 

  • Acquario cubico: aggiunge un tocco contemporaneo all’ambiente, sopratutto se a predominanza di colori neutri
  • Acquario sospeso: ideale per chi ha poco spazio in casa
  • Acquario a parete: sembra un’opera d’arte e aiuta ad attirare l’attenzione su una determinata area della casa
  • Acquario a colonna: utile da usare come divisorio per separare gli ambienti della casa.

L’allestimento e la manutenzione dell’acquario

Dopo aver scelto l’acquario che fa al caso proprio, bisogna scegliere l’allestimento che non è solo una questione estetica ma serve soprattutto per garantire le condizioni ottimali per pesci e piante. Il substrato, ad esempio, è fondamentale per far crescere al meglio le specie acquatiche.

Allestimento e manutenzione dell'acquario
Come allestire e prendersi cura dell’acquario – designmag.it

Le decorazioni come rocce e legni offrono anche ripari e nascondigli essenziali per assecondare il naturale comportamento dei pesci. L’illuminazione è essenziale per la crescita delle piante e influisce sul ritmo circadiano dei pesci. Le luci LED sono da preferire per la loro efficienza energetica e perché simulano la luce naturale e dovrebbero essere mantenute accese per massimo 12 ore al giorno.

Un acquario quindi richiede cure e manutenzione costanti, soprattutto per assicurare il benessere dei pesci. È importante monitorare periodicamente i parametri dell’acqua (come il pH, la durezza e i livelli di nitriti e nitrati) per prevenire eventuali squilibri. Inoltre, è fondamentale pulirlo per rimuovere le alghe dalle pareti e aspirare i detriti dal substrato.

Quindi sostituire una parte dell’acqua ogni settimana aiuta a mantenere un ambiente pulito e ossigenato. Il sistema di filtrazione va controllato periodicamente perché deve essere sempre in grado di rimuovere le impurità e di promuovere la circolazione dell’acqua.

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