Che bella la piscina d’estate! Ma che dire se l’acqua non è limpida? A cosa è dovuta e come risolvere il problema? Ecco la soluzione ai diversi problemi.
Con l’arrivo dell’estate chi possiede una piscina può ritenersi fortunato. Passare i week end potendo rilassarsi nella piscina di casa propria è un privilegio che non tutti possono permettersi. Ma c’è sempre il risvolto della medaglia: avere una piscina significa mantenerla pulita, fare manutenzione e sostenere delle spese non da poco conto. Inoltre possono verificarsi dei problemi che possono rovinare il piacere di una giornata in piscina.
Un esempio di problema che può verificarsi è trovare l’acqua torbida in piscina. Ma come mai può accadere questa cosa e come si può risolvere? I fattori che causano questo inconveniente possono essere diversi. Ad esempio, un filtro che non funziona correttamente non può eliminare efficacemente le impurità, lasciando l’acqua torbida. Oppure ci possono essere livelli non adeguati di cloro che possono favorire la proliferazione di batteri e alghe. Inoltre, un pH troppo alto o troppo basso riduce l’efficacia dei disinfettanti e può causare la formazione di depositi calcarei. E poi si possono accumulare foglie, insetti e altri detriti organici possono accumularsi nell’acqua.
Per mantenere l’acqua della piscina pulita e chiara bisogna controllare che tutto funzioni bene, dal filtro ai livelli di cloro e pH dell’acqua. Sappiamo infatti che il cloro serve a uccidere i batteri e mantenere l’acqua salubre. Quindi bisogna testare regolarmente i livelli di cloro in modo che siano adeguati alle dimensioni della piscina e alla frequenza d’uso. Inoltre, come abbiamo già accennato bisogna mantenere un pH equilibrato (tra 7.2 e 7.8) poiché il cloro sia efficace. Anche l’alcalinità deve essere mantenuta entro limiti specifici per stabilizzare il pH.
Un altro elemento da tenere sotto controllo è il calcare. Se ci sono livelli elevati di calcio nell’acqua ecco che questa diventa torbida e che si formano depositi calcarei. Per cui bisogna utilizzare prodotti chimici specifici per mantenere i livelli di calcio sotto controllo. Inoltre, non dimenticare gli alghicidi che aiutano a prevenire la crescita di alghe, specialmente in condizioni di forte calore e sole. Ti consigliamo di utilizzare regolarmente strisce reattive o kit di test digitali per monitorare continuamente i livelli chimici dell’acqua e quindi intervenire rapidamente in caso di variazioni.
E se dopo aver controllato questi elementi l’acqua rimane torbida, controlla il sistema di filtrazione. I filtri infatti vanno puliti o sostituiscili regolarmente. Anche la pompa deve essere abbastanza potente per il volume d’acqua della piscina e non deve avere perdite. Infine ricorda che l’acqua dovrebbe raggiungere il livello dello skimmer per una filtrazione ottimale altrimenti ci possono essere zone di stagnazione dei detriti. Inoltre, se noti che si formano detriti e sporco sul fondo della piscina, aspirali regolarmente, e usa i chiarificanti che aiutano a coagulare le particelle fini, facilitando il loro filtraggio.