Abbinare quadri e arredo potrebbe sembrare cosa ardua ma vi suggeriamo 10 idee e spunti da copiare per rendere unica la vostra casa.
Il rischio, in questi casi, è di esagerare e far apparire caotico ogni ambiente. Nello specifico, il pericolo in agguato è di creare dissonanze estetiche che potrebbero darci una sensazione di fastidio.
Esistono delle regole che sovrintendono alla collocazione dei quadri all’interno della casa ed è importante conoscerle per valorizzare correttamente l’arredamento. Leggete di seguito per non rischiare gli errori più comuni
Come abbinare i quadri per ottenere un insieme armonioso
- Quadri in contrasto cromatico
- Quadri diversi fra di loro
- Quadro in salotto
- Quadro in primo piano
- Quadro di fronte all’ingresso
- Quadri per valorizzare l’arredo
- Scegliere bene la cornice
- Quadri sulle mensole
- Quadro sul letto
- Quadri sulla scala
Scopriamo tutti i consigli degli esperti per arredare casa con gusto scegliendo i quadri e le cornici più adatti per ogni ambiente.
Quadri in contrasto cromatico
La prima regola da seguire nell’allestimento è di seguire un criterio di contrasto. Evitate di abbinare un quadro monocromo con il colore dell’arredo posto nelle vicinanze.
Quadri diversi fra di loro
Perché architettura e arredamento rappresentino un binomio perfetto, è importante prestare attenzione ad accostare un quadro figurativo ad uno dalla tipologia astratta e magari realizzata sulla base di un solo colore. Qui altre idee su come realizzare una galleria a parete (gallery wall).
Quadro in salotto
Scegliere i quadri per il soggiorno è importante. In salotto, evitate di appendere un quadro sopra il divano perché, quando sarete seduti, non lo vedrete. Posizionatelo sulla parete laterale. Se, invece, avete scelto di sistemare l’imbottito a centro stanza, inseritelo in corrispondenza di un angolo.
Quadro in primo piano
Se avete un quadro particolarmente importante, capace di focalizzare l’attenzione in tutta la stanza, ricordatevi che dovrete fargli ruotare attorno l’intero arredamento. Per dare risalto all’opera, fate in modo che lo sguardo sia direzionato verso il quadro.
Quadro di fronte all’ingresso
Un bel quadro astratto può trovare una posizione ideale proprio di fronte all’ingresso. Diventerà il punto in cui lo sguardo convoglierà subito dopo essere entrati nell’appartamento. Se non ne avete la possibilità, appendetelo sulle pareti laterali, abbinandolo, eventualmente, a mobili bassi.
Quadri per valorizzare l’arredo
Se volete valorizzare un arredo come una madia o una consolle, l’ideale è collocare un quadro dalle dimensioni medio-grandi. In alternativa, ne potete appendere tre in diagonale. Leggete anche a quale altezza appendere i quadri per un effetto armonioso.
Scegliere bene la cornice
Oltre ad accostare quadri di stile diverso, vi suggeriamo di evitare anche l’omogeneità delle cornici ma non sceglietele troppo differenti. I telai dovranno adattarsi all’arredamento: optate, quindi, per cornici intagliate per una casa dallo stile barocco e lisce per una moderna.
Quadri sulle mensole
Se volete dare importanza ad un camino in pietra, la posizione ideale per i quadri è sopra l’arredo. Scegliete tipologie di piccolo formato e poggiateli su mensole in legno.
Quadro sul letto
In camera da letto, l’abbinamento perfetto fra arredo e quadri si concretizza attraverso una tipologia figurativa di grandi dimensioni da collocare sulla parete, esattamente sopra il letto. Decorare la parete dietro al letto con stampe e dipinti è la scelta giusta.
Quadri sulla scala
Infine, date importanza alla scala che collega i due piani della vostra casa, sistemando diversi quadri di piccolo formato oppure uno grande sul pianerottolo. Potete optare per soggetti naturalistici oppure per fotografie di famiglia incorniciate. Per essere sicuri di non sbagliare, seguite i nostri suggerimenti su come disporre i quadri sulle scale!
