Ci sono 8 passaggi da seguire per creare una palette perfetta in ogni stanza della casa: tutti i segreti degli interior designer.
Abbinare i colori degli elementi presenti all’interno di una stanza è una delle abilità fondamentali di tutti i migliori arredatori. Può sembrare una sfida impegnativa, e in alcuni casi lo è sicuramente, ma anche i non professionisti possono padroneggiare la regole di base per creare abbinamenti azzeccati ma soprattutto per dosare in maniera corretta tutti i colori della palette.
Facendo le scelte giuste sarà molto semplice creare ambienti cromaticamente accattivanti e soprattutto adatti alla destinazione d’uso delle varie stanze: un aspetto fondamentale dell’arredo d’interni.
Le 8 regole per abbinare i colori nelle stanze
Prima di tutto è necessario scegliere il colore dominante per un singolo ambiente. Tipicamente è il bianco, ma qualsiasi colore chiaro e neutro è assolutamente l’ideale per creare una base adeguata su cui costruire il resto della palette.
Gli altri colori della palette servono a definire il carattere della stanza e devono essere almeno due. Il primo, che sarà presente in maniera più diffusa, è il colore a contrasto, mentre il secondo sarà il cosiddetto colore d’accento, da utilizzare per cuscini, tessili ed elementi decorativi.
Servirà a inserire forti e vibranti note di colore in ambienti altrimenti troppo neutri. Per creare un ambiente di grande impatto cromatico si consiglia di scegliere due colori complementari, come il giallo e il viola, il celeste e l’arancio e così via.
Per capire quanto di ogni colore dovrà essere presente all’interno di ogni singola stanza di dovranno rispettare proporzioni precise. Il colore di base dovrà occupare il 60% dello spazio visivo, il colore a contrasto il 30 e infine il colore d’accento dovrà essere utilizzato soltanto nel 10% dello spazio e degli arredi presenti nell’ambiente.
Va poi considerata la luce, quella calda (circa 2700 Kelvin) altera leggermente i colori della stanza, ma sarà in grado di creare un ambiento più caldo, accogliente e intimo. Al contrario, una luce naturale o bianca non altererà i colori, facendoli apparire accesi e vibranti, ma potrebbe creare un ambiente asettico e poco accogliente.
I colori dei materiali scelti per arredare un ambiente non sono l’unico fattore da prendere in considerazione: anche la texture dei materiali è molto importante, perché è in grado di aggiungere profondità, complessità e interesse visivo ad ambienti che potrebbero risultare molto piatti.
I colori freddi sono rilassanti, perfetti per la zona notte di un appartamento, mentre i colori caldi sono l’ideale per la cucina e il living, zone che dovrebbero essere più accoglienti e vibranti.
Anche se la funzione di ogni stanza è molto importante nella scelta dei colori, bisogna progettare l’intera casa nel suo insieme allo scopo di creare un ambiente omogeneo e piacevole dal punto di vista cromatico.
Prima di fare scelte di cui potremmo pentirci sarà fondamentale testare i colori delle pareti e anche dei tessili prima di dipingere la casa o di fare acquisti economicamente impegnativi.
