[galleria id=”5077″]Il Comune di Padova, in collaborazione con Spazio Anna Breda e Meritalia, ha messo a confronto le opere di due artisti creativi che raccontano l’importanza del colore: le tele di Antonio Tamburo e una selezione di elementi d’arredo di Gaetano Pesce. Si intitola ‘colorAZIONE – L’Azione-Colore in Antonio Tamburro e Gaetano Pesce‘ questa mostra che fino al 26 di febbraio racconta l’importanza del colore, attraverso l’unicità dell’opera d’arte da un lato e la ripetibilità dell’oggetto d’uso comune dall’altro. ‘Color-azione’, il colore e la luce di cui esso si nutre sono gli strumenti fondamentali che la mostra racconta, unisce, e allo stesso tempo differenzia, i due creativi.
Gaetano Pesce, architetto di La Spezia classe ’39, ha l’abilità di trasformare il colore in un conduttore di emozioni positive, grazie alla scelta di tonalità luminose, vivaci e inaspettate e la sua opera, caratterizzata da una vocazione multidisciplinare, è stata al servizio dei più grandi marchi del Made in Italy, come per Meritalia, e non.
Ha frequentato la facoltà di architettura di Venezia, ha vissuto in città europee come Londra, Helsinki, Parigi e dal 1980 a New York. Gaetano Pesce ha insegnato per ventotto anni alla École d’Architecture de Strasbourg, e ha tenuto lezioni in alcune delle più importanti università e istituzioni culturali del mondo.
La sua opera è apprezzata per la capacità di interpretare in modo inatteso alcuni temi ricorrenti come la doppia funzionalità degli oggetti in architettura, l’uso creativo del colore, la teoria e la pratica di quello che lui stesso definisce ‘poveramente eseguito‘ e l’uso e lo sviluppo dei materiali di sintesi.