Questi sono gli otto oggetti che non andrebbero mai collegati alla stessa ciabatta: come proteggere la casa secondo gli elettricisti.
Le multiprese vengono utilizzate in ogni angolo della casa, la loro comodità è fuori discussione, tuttavia il loro utilizzo non va bene con tutte le tipologie di elettrodomestici. Molti elettricisti concordano nel sottolineare che spesso alcuni problemi a livello elettrico in casa sono proprio causati dall’uso errato di multiprese e prolunghe.
È infatti opportuno capire per qualche scopo sono state pensate queste prese, così da utilizzarle nel modo corretto ed evitare problematiche che potrebbero avere gravi risvolti al livello di sicurezza domestica. Oltre a causare danni ai dispositivi elettrici, infatti, l’utilizzo errato delle multiprese può causare incendi elettrici molto pericolosi.
Quali sono gli 8 elettrodomestici da non attaccare alla ciabatta
Le ciabatte sono una comodità innegabile, tuttavia è bene essere coscienti che questi dispositivi elettronici sono non sono stati progettati per elettrodomestici ad alta potenza oppure per dispositivi che necessitano di alimentazione stabile.
Dunque, pur potendo gestire un vasto numero di gadget domestici, alcuni elettrodomestici potrebbero essere troppo potenti e andrebbero alimentati direttamente dalla presa elettrica a muro. Al primo posto tra i dispositivi da non collegare alle multiprese troviamo il frigorifero e il congelato, entrambi hanno bisogno di un’alimentazione continua e costante, e se attaccati a un’altra multipresa potrebbero causare un lo scatto del circuito. Inoltre, se sottoposti a fluttuazioni di potenza, questi elettrodomestici potrebbero presentare danni ai compressori.
Anche i microonde potrebbero aver bisogno di un’alimentazione più stabile e controllata. Se la ciabatta non riesce a soddisfare la richiesta di alimentazione si potrebbe addirittura scatenare un incendio elettrico oppure si potrebbero procurare danni all’impianto elettrico. Per lo stesso motivo, i piccoli elettrodomestici da banco, come la macchina per il caffè o il tostapane, potrebbero essere troppo gravosi per le comuni ciabatte.
Tornando su elettrodomestici di grande dimensione, gli elettricisti suggeriscono di non attaccare alle ciabatte riscaldatori e condizionatori d’aria. Entrambi richiedono molta elettricità e le multiprese potrebbero non essere adatte. Gli elettricisti riferiscono anche che può capitare che la potenza richiesta sia tale da causare surriscaldamento della ciabatta. Questa può sciogliersi o, nel peggiore dei casi, prendere fuoco.
Gli apparecchi per la cura dei capelli potrebbero sembrare innocui, tuttavia questi strumenti richiedono molta energia in un lasso di tempo limitato, dunque è sempre preferibile attaccarli a una presa elettrica a muro. Da evitare anche i dispositivi medici, come i CPAP (per la cura delle apnee notturne), i quali necessitano di un’alimentazione elettrica costante e stabile.
I computer da gioco e i sistemi audio di fascia alta non solo non andrebbero attaccati alle multiprese ma neanche alle prese normali. Necessitano infatti di una protezione dalle sovratensioni, che una presa multipla standard non fornisce. Dovrebbero essere utilizzate dei dispositivi di protezione dalle sovratensioni di qualità per poterli usare in tranquillità.
Nonostante il proprio impianto elettrico sia a norma è bene evitare anche un comune errore, tipico sopratutto durante le feste di Natale, di attaccare una ciabatta elettrica a un’altra ciabatta. In questi casi si viene a creare il cosiddetto daisy-chaining, che potrebbero sovraccaricare troppo la presa.
