Se è arrivato il momento di rimodernare la cucina ci sono diversi vantaggi ad optare per una realizzata su misura.
Per quanto si possa essere affezionati all’arredo storico della cucina per mantenerla un ambiente funzionali arriva per tutti il momento di cambiarla. E a questo punto bisogna scegliere per quale soluzione propendere: cucina su misura o componibile? Si tratta di un bivio difficile, dato che se la prima è studiata in modo personalizzato la seconda sembra l’opzione più facile e pratica.
Le cucine componibili infatti proprio perché realizzate in serie a livello industriale in genere sono pronte all’uso in poco tempo. E se si ha fretta di avere un nuovo arredo sembra facile andare in un negozio di arredamento e puntare il dito su una delle soluzioni proposte senza pensarci troppo. A ragionarci bene però in molti casi potrebbe rivelarsi una scelta azzardata.
Finché lo spazio a disposizione è ampio e libero da ostacoli infatti prendere una cucina industriale non comporta problemi. Tuttavia se al contrario la cucina ha una superficie limitata o ci sono delle esigenze particolari può diventare difficile trovare un design preimpostato adatto. Così anche se una cucina su misura richiede dei costi in più spesso può valerne la pena.
Prima di tutto bisogna ribadire l’adattabilità di questa soluzione, che si può studiare per spazi stretti articolati o per stanze spaziose e libere da ingombri. In entrambi i casi si potrà avere la cucina che si desidera senza doversi limitare. Anzi si avrà la possibilità di sfruttare ogni centimetro a disposizione senza lasciare spazi vacanti che rovinerebbero la resa estetica.
Un terzo vantaggio è offerta dalla possibilità di personalizzare la propria cucina, a partire dal colore. Non che in commercio non ci siano soluzioni dai colori vivaci, ma è raro trovare la sfumatura che si ha in mente. Molti professionisti che realizzano cucine su misura sono felici di lasciare la possibilità di scegliere il colore di ogni singolo mobile, senza restrizioni di sorta.
Lo stesso vale per la scelta dei materiali, se non si hanno problemi di budget. Per esempio la possibilità di scegliere una varietà particolare di legno o marmo per il piano di lavoro. E naturalmente si può esprimere il proprio gusto personale anche a livello di stile. Basta comunicare all’artigiano se si desidera una cucina essenziale, rustica o persino shabby chic.
Infine, bisogna considerare che le cucine industriale in genere sono organizzate in un modo che può non risultare funzionale per tutti. Una cucina su misura invece avrà i diversi elementi disposti secondo le necessità pratiche di chi la commissiona.