Ci sono 5 idee di design che gli esperti di arredamento non consigliano assolutamente. Sembrano la scelta migliore ma alla fine quasi tutti poi se ne pentono. Ma come mai?
Nel mondo dell’interior design le nuove tendenze sono quasi all’ordine del giorno, e spesso suscitano dibattiti tra professionisti e appassionati. Alcune idee stravolgono le convenzioni, altre invece riprendono modelli estetici passati. Altri ancora non convincono per la loro eccentricità. Nel 2025, cinque tendenze stanno facendo discutere.
Se stai pensando di rinnovare la tua casa, ecco dunque i trend più controversi dell’anno che potresti voler considerare (o evitare!).
I trend sconsigliati dagli esperti di design
Uno dei dibattiti più accesi riguarda il materiale utilizzato per i rubinetti. Per anni, l’ottone ha dominato le scelte per quanto riguarda la rubinetteria e i dettagli metallici. Questo perché riesce, secondo molti, a conferire calore ed eleganza agli spazi. Nel 2025 il cromo sta tornando in auge, ma molti designer consigliano vivamente di rivalutarne l’uso.
Alcuni infatti lo vedono come uno stile fresco e contemporaneo, un ritorno all’estetica moderna e minimale. Altri, invece, lo considerano freddo e impersonale, incapace di eguagliare il fascino vissuto dell’ottone invecchiato. Voi cosa ne pensate?

A dividere gli esperti sono anche i tanto diffusi ripiani neri. Per anni le superfici chiare hanno spadroneggiato in cucina, ma ora i piani di lavoro neri stanno facendo un ritorno in grande stile. Di sicuro sono in grado di dare un tocco sofisticato e avvolgente, soprattutto in ambienti minimal o industriali. Molti però lo considerano davvero poco pratico: tende infatti a sporcarsi spesso e le macchie di vedono molto (possono lasciare aloni anche dopo la pulizia).
Le ante scanalate stanno conquistando sempre più persone, per molti sembrano capaci di aggiungere profondità e texture agli arredi. Perfette per spazi monocromatici, queste superfici giocano con la luce e creano un effetto visivo accattivante. Ma c’è un dettaglio che convince poco: la manutenzione. Polvere, residui di cibo e grasso possono depositarsi nelle scanalature, quindi la pulizia sarà senz’altro più impegnativa rispetto a superfici lisce.
A dividere gli esperti ci sono anche le decorazioni floreali. Alucni le considerano vivaci e in grado di portare positività, altri le definiscono decisamente retrò. Il segreto per evitare un effetto troppo “nonna style”? Scegliere motivi floreali stilizzati, con palette cromatiche moderne e sfondi neutri che diano respiro alla composizione.
Infine, a dividere molti sono le pareti grigie. Mentre alcuni designer lo considerano un’ancora di salvezza per interni sofisticati e versatili, altri preferiscono abbracciare colori più vivaci che aggiungono carattere agli spazi. La chiave per utilizzarlo nel modo giusto? Abbinarlo a materiali caldi, come legno naturale e tessuti morbidi, per evitare un effetto troppo asettico.