Piccoli dettagli, grandi conseguenze: questi sono gli errori da evitare assolutamente in bagno se non si vuole fare perdere di valore alla casa.
Gli agenti immobiliari storcono il naso quando si trovano a valutare una casa che presenta una di queste cinque caratteristiche obsolete o poco accattivanti. Si tratta di dettagli a cui prestare molta attenzione se non si vuole far diminuire il valore della casa.
Se una casa non è esteticamente piacevole o presenta caratteristiche ormai datate il rischio è che rimanga sul mercato per diverso tempo. In questo caso si potrebbe essere costretti ad abbassare il prezzo di vendita o ad
5 caratteristiche del bagno da modificare se non si vuole abbassare il valore della casa
Quando si decide di mettere in vendita la casa potrebbe essere necessario intervenire con alcune modifiche dell’abitazione così da renderla appetibile per il mercato immobiliare.
Una delle stanze a cui prestare particolare attenzione è il bagno, sopratutto ad alcuni dettagli che rientrano più in una scelta personale ed estetica piuttosto che in una vera e propria utilità ai fini funzionali della stanza. Tutti pensato ad arredare il bagno con sanitari di ultima generazione, tuttavia questi potrebbero non bastare se nella stanza si è deciso di inserire carta da parati colorata o pittura troppo eccentrica.
Sunita Thaker, nota agente immobiliare, suggerisce di far tornare il bagno a un look più classico prima di mettere in vendita la casa. È infatti importante che il possibile acquirente riesca a immaginarsi e a proiettarsi nella casa, se l’abitazione presenta troppe personalizzazioni potrebbe compromettere la sua volontà di proporsi come acquirente.
Negli anni Ottanta le Jacuzzi e le vasche idromassaggio hanno vissuto il loro grande boom, negli ultimi anni c’è stato un ritorno di questa tipologia di vasche, con spesso dei supporti per l’idromassaggio da inserire anche in doccia. Tuttavia, questi elementi sono difficili da pulire e ospitano germi, per cui non è detto che siano un valore aggiunto alla casa.
Stando all’esperienza di Thaker, i pavimenti migliori per il bagno sono le lastre di pietra, piastrelle o assi in vinile. Quando si tratta invece di legno, vinile con motivi retro o peggio ancora moquette sarebbe meglio cambiarli prima di mettere in vendita l’abitazione. Si tratta di pavimentazioni a cui è necessario prestare troppa cura e in alcuni casi datati.
Thaker ha notato che sempre più acquirenti stanno valutando case che presentano un bagno con un doppio lavabo, sopratutto quando si tratta di un bagno padronale. Per questo si potrebbe valutare di sostituire i mobili con lavabo singolo con uno con doppia vasca.
Restando in tema lavabo, anche i piani piastrellati sono ormai obsoleti sopratutto per motivi di pulizia. Le macchie di trucco, dentifricio o prodotti di bellezza rischiano di finire tra le fughe risultando difficili da pulire.
