Da sapere: i 5 colori da evitare nell’arredamento della cucina, perché sono davvero difficili da pulire. Tutte le informazioni utili.
Quando si sceglie la cucina per la propria casa è molto importante che questa scelta non si avventata ma ben ragionata, tenendo conto di diversi aspetti, soprattutto pratici ma non solo. Il tipo di cucina che desideriamo deve tenere conto in primo luogo dello spazio disponibile nella stanza dedicata, della collocazione dei mobili, della loro funzionalità e comodità di utilizzo ma anche del modo in cui la cucina appare, se è accogliente oppure no. Perché anche l’aspetto estetico è importante.
Esistono, infatti, alcuni modelli di cucina che visti in esposizione, sulle riviste oppure online sembrano molto belli, eleganti, innovativi e anche funzionali ma che una volta installati in casa non sono poi così pratici e nemmeno tanto belli da viverci.
Un aspetto molto importante e che forse alcuni sottovalutano è anche il colore dei mobili e componenti di una cucina. Alle volte non gli si dà la dovuta importanza e ci lascia sedurre da quello che si vede nelle foto o al vivo negli stand. Poi, però, è tutt’altra cosa avere in casa dei mobili della cucina di un dato colore, che possono anche creare dei problemi. Qui di seguito scopriamo quali sono i 5 colori da evitare nell’arredamento di una cucina. Ecco tutto quello che bisogna sapere.
Al momento di scegliere la cucina di casa, con i mobili e i complementi di arredo, oltre ai modelli, alle forme, alla praticità, funzionalità e allo stile, dobbiamo fare molta attenzione anche al colore. Perché scegliere un colore al posto di un altro non è affatto indifferente e la nostra scelta potrebbe avere delle conseguenze spiacevoli, di cui potremmo pentirci. Alcuni colori, infatti, non sono indicati per la cucina e il suo arredamento, anche se possono sembrare molto belli ed eleganti. Non sono adatti sia per ragioni pratiche sia estetiche. In primo luogo perché sono molto difficili da pulire e da mantenere belli nel tempo. Su tutti, sono 5 colori che andrebbero evitati in cucina. Al primo posto c’è il colore nero, soprattutto quello opaco, perché si sporca molto facilmente, lasciando chiazze e macchioline bianche che vanno pulite di continuo e spesso lasciano dei brutti segni. Questo colore che è sicuramente elegante e di design è molto poco pratico e difficile da mantenere.
Un altro colore poco indicato per i mobili della cucina, sempre perché è difficile da pulire, è il bianco ottico. Si tratta di un bianco molto chiaro, spesso anche lucido, che riflette molto la luce e dunque evidenzia anche la minima traccia di sporco. Inoltre, rischia di essere troppo freddo come colore.
Per ragioni simili, anche il giallo chiaro va evitato, perché può essere molto respingente e fastidioso per l’intensità della sua tonalità. Anche questo colore mostra ogni traccia di sporco e può essere antipatico da pulire.
Infine, tornando a motivi simili a quelli del nero, in genere vanno evitati i colori troppo scuri, come il blu e il verde scuro, gli altri due colori da evitare. Anche su queste tonalità lo sporco è visibile e va pulito anche in presenza della minima traccia. In più la tonalità scura può rendere la cucina un po’ cupa e poco accogliente.