Non so se ti capita mai, ma a volte mi ritrovo con quegli ingredienti “da ricetta” che compro per una torta e poi dimentico in dispensa per mesi.
Anche perché, francamente, non è che ci sia questo gran motivo per utilizzarlo nella cucina casalinga. Ok, è un addensante, ma non è che mi capiti di doverne far uso così spesso. Certo, succede di domenica (quando mi dedico alla preparazione di piatti più complessi), quando vengono gli ospiti e devo fare bella figura con un pranzettino degno di nota e occasioni del genere… ma poi? Ecco.
E a me, se devo essere onesta, proprio non piace buttare le cose. Quindi ho sentito di avere il dovere morale di fare qualche cosa in merito e cioè trovare dei modi per riciclare l’amido di mais. È bastata una ricerca per scoprirne gli usi alternativi, che sono tanti e formidabili. Te ne svelerò qualcuno e cioè i più utili secondo la mia opinione.
Amido di mais come smacchiante? L’idea che cercavi
La mia camicia si era sporcata e aveva una macchia opaca ma tenace. Ho letto che l’amido di mais poteva assorbirla, così ne ho spolverato un po’ sulla parte macchiata, lasciando agire qualche ora.

Quando l’ho spazzolato via, non potevo crederci: la macchia era sparita. Seta salvata. Da allora lo uso ogni volta che ho a che fare con olio o grasso, anche su divani e cuscini.
Lo sapevi che puoi far brillare l’argenteria con l’amido di mais? È un trucco semplice ma super efficace. Basta mescolarlo con un po’ d’acqua, giusto quel tanto che serve per ottenere una crema morbida. Poi prendi una spugnetta, applica il composto sui tuoi oggetti in argento, strofina delicatamente e risciacqua. Il risultato? Stoviglie e soprammobili brillanti come non mai.
Ti anticipo che ho provato ad usare l’amido di mais in questo modo e ti assicuro che i risultati sono assolutamente f-e-n-o-m-e-n-a-l-i! Sai, questo è un uso molto interessante per chi ama preparare detergenti per la casa fai-da-te. Infatti, ho scoperto che l’ l’amido è l’ideale per renderli più densi senza sostanze strane. Basta scioglierlo prima in acqua calda e poi aggiungerlo alla miscela. Semplice, pratico, veloce.
Ti è mai capitato, in estate, di ritrovarti con l’interno delle cosce arrossatissimo per l’abitudine di sfregarle? A me sì, tantissime. Ecco, se sai di avere questo problema e vuoi comunque indossare una gonna, prova a cospargere l’interno delle cosce con dell’amido di mais. Vedrai che non sfregheranno più tra loro come prima e dunque non si arrosseranno!