4 consigli fondamentali per impostare correttamente la caldaia e risparmiare centinaia di euro

Seguendo 4 consigli di fondamentale importanza potremo impostare nel modo giusto la caldaia e risparmiare parecchi euro.

Arriva l’inverno e gli italiani cominciano a sudare freddo. Non certo a causa del clima: piuttosto al pensiero delle bollette del gas destinate a lievitare, spinte dai consumi per il riscaldamento di casa. Del resto è ampiamente diffusa quella che il Censis ha definito l‘«invincibile abitudine italiana»: il desiderio di risparmiare sempre, malgrado tutto.

In Italia risparmiano praticamente tutti: il 76,7% degli italiani, dice il Censis. Da Nord al Sud del Paese, non esclusi il Centro e le Isole, si risparmia come si può. E inutile dire che insieme alla spesa e alla benzina il riscaldamento è indubbiamente uno dei “fronti caldi” (perdonateci il gioco di parole) del risparmio.

In un tempo di vacche magre in cui praticamente tutto è aumentato non sarà male allora mettere in pratica alcuni consigli fondamentali per risparmiare sulla caldaia e imparare a usarla nel modo giusto onde evitare quanti più sprechi possibili. Ce ne sono almeno quattro di fondamentale importanza per risparmiare un bel po’ di soldi, scopriamo quali sono.

Caldaia, 4 consigli per impostarla correttamente e risparmiare

Come dicevamo, una delle spese che arrivano insieme all’inverno è quella per riscaldare casa. Questi quattro accorgimenti ci permetteranno di usare la caldaia in maniera ottimale per massimizzare i rendimenti e risparmiare sui costi della bolletta del gas. Dovremo prestare particolare attenzione alle impostazioni della caldaia.

Regolazione caldaia soldi
Caldaia, 4 consigli per impostarla correttamente e risparmiare – designmag.it

Come prima cosa occhio alla temperatura di mandata: la temperatura di riscaldamento dell’acqua da mandare ai radiatori deve essere compresa tra i 60-65 gradi nelle case più vecchie mentre non deve superare i 50-55 in quelle di più recente costruzione. Il secondo consiglio per risparmiare riguarda invece le valvole termostatiche.

Ogni termosifone dovrebbe avere una valvola per regolare la temperatura: in questo modo potremo adattarla a ogni stanza della casa, visto che non tutte hanno bisogno di essere riscaldate allo stesso modo. In questa maniera potremo risparmiare fino al 15%. Attenzione anche alla dispersione di calore (isolare gli infissi sarebbe l’ideale) e a cerchiamo di mantenere una temperatura costante intorno ai 19-20 gradi (che possono scendere a 18 in camera da letto).

Non trascuriamo poi il cronotermostato (obbligatorio per legge): impostiamolo manualmente per regolare la temperatura in casa. Meglio ancora se abbiamo un modello nuovo che ci permetterà di diversificare la temperatura nelle stanze. Infine un consiglio aggiuntivo: gli esperti consigliano di lasciare accesa la caldaia anche di notte o quando siamo assenti da casa per un po’.

Questo perché spegnere la caldaia fa scendere di diversi gradi la temperatura. L’accensione comporta dunque uno sforzo e un costo non irrilevanti. Pertanto la cosa migliore da fare è quella di lasciare l’apparecchio sempre in funzione, ma al minimo. In questo modo la caldaia non farà sforzi e con poco manterrà la temperatura costante.

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