Con il velocissimo metodo nipponico di asciugatura dei vestiti si eviterà di avere in casa per tanto tempo capi umidi e freddi; e no, non serve l’asciugatrice.
L’inverno segna sempre un grande problema tra le faccende domestiche e cioè l’asciugatura dei vestititi appena lavati che restano per giorni appesi allo stendino in attesa che possano essere piegati e posati. Peggio ancora poi se non si ha un balcone o una qualsiasi zona esterna dove porli riporre ad asciugare; in quel caso li si deve tenere in casa con l’aggravante di aumentare anche l’umidità (e il rischio muffa) interna proprio a causa loro.
Certo c’è sempre la soluzione dell’asciugatrice, ma non tutti hanno lo spazio per poterne installare una in casa e, in ogni caso, parliamo di uno degli elettrodomestici a più alto consumo, quindi c’è chi a priori preferisce evitarla. Fortunatamente, in nostro soccorso arrivano i giapponesi; le donne nipponiche sono delle maghe in questo settore ed è proprio da loro che arriva l’idea per il metodo super veloce per asciugare i vestiti.
Niente di eccezionale, costoso e soprattutto non c’è bisogno di nessun “aggeggio” in particolare; il metodo è semplicissimo eppure la velocità di asciugatura vi stupirà.
Asciugatura ad arco, il metodo giapponese per asciugare velocemente i vestiti
Il metodo nipponico in questione si chiama asciugatura ad arco ed ha il vantaggio, non solo di asciugare i vestiti velocemente ma anche di facilitarne la stiratura successivamente.
Va bene, ma fin qui siamo stati anche fin troppo generici e vi starete sicuramente chiedendo come funziona questo fantomatico metodo giapponese. Come si anticipava, non è nulla di particolare o eclatante, ma bisogna stendere i vestiti bagnati seguendo uno schema ben preciso.
Secondo questo metodo, bisogna appendere i vestiti più lunghi ad una delle estremità dello stendibiancheria e quelli più corti a mano mano che si va verso l’interno -si chiama metodo ad arco perché disposti in questo modo e visti da lontano l’effetto ottico dato dai vestiti è appunto quello di un arco.
Ad inventare la tecnica è stato Izumi Onuki, proprietario di una catena di lavanderie che ha testato in prima persona la validità del metodo. In questo modo, traspirerà più aria tra i capi che non si copriranno a vicenda. Inoltre, suggerisce Onuki, gli asciugamani andrebbero appesi in orizzontale, attaccandoli con le mollette ai lati e questo perché l’asciugatura parte dall’alto e con più tessuto rivolto verso l’alto si accorciano i tempi di asciugatura.
