Per quanto non possa sembrare, in casa si nascondono diversi pericoli e bisogna prestare attenzione per evitare la proliferazione di batteri che possono anche farci stare male.
Siamo abituati a pensare alla nostra casa come ad un luogo sicuro, quello in cui rifugiarci quando qualcosa non va. Un’idea molto romantica e giustissima, mai potremmo pensare che proprio nella nostra casa possono nascondersi una serie di pericoli che possono mettere a rischio la nostra salute.
Ovviamente non parliamo di pericoli insormontabili ma di piccole accortezze che è bene avere per evitare un maggiore accumulo di quello che è definito l’inquinamento domestico, con la proliferazione di batteri che possono finire per farci stare male o magari allungare i tempi di ripresa nel caso ci si ammali ad esempio con l’influenza stagionale.
Una delle cose che paradossalmente potrebbe farci stare più male è anche quella che agogniamo la sera dopo una lunga giornata: il letto. Più che il letto in sé ci riferiamo alle lenzuola; per essere sicuri che non si accumulino troppi acari della polvere -decisamente deleteri per chi soffre di allergie o asma- è necessario cambiarle una volta alla settimana e lavare la biancheria alle giuste temperature. Attenzione poi alla pulizia stessa del materasso, gli esperti consigliano di igienizzare in maniera approfondita ogni sei mesi.
Attenzione poi al soffione della doccia; questo può essere veicolo di batteri in particolare quelli che si trovano nell’acqua e nel suolo. È importante quindi usare anche per questo un buon detersivo igienizzante e non solo l’anticalcare.
Anche le asciugamani da bagno possono rappresentare un pericolo. Potremmo pensare che non è così visto che le utilizziamo quando le mani sono ormai pulire eppure però l’assorbimento dell’acqua e la relativa umidità che resta sono l’ambiente ideale per la proliferazione di batteri, vanno quindi cambiate ogni 5/6 utilizzi.
Tra le 10 cose più pericolose in casa c’è poi un elettrodomestico impensabile: il frigorifero. Custode dei cibi che poi ingeriremo è necessario prestare tanta attenzione alla pulizia e al giusto mantenimento del frigo. Muffe e batteri qui possono circolare molto più facilmente di quanto si possa pensare, va pulito almeno una volta al mese.
Altro elettrodomestico da tenere sotto controllo è l’aspirapolvere. Alleato certo delle pulizie eppure il sacchetto che raccoglie lo sporco e la polvere diventa un covo di batteri e muffe, meglio ripulire ad ogni utilizzo.
Che dire poi dello spazzolino da denti? Questo raccoglie i batteri che circolano nell’aria, quindi è bene tenerlo nelle custodi per testine e cambiarlo regolarmente. Probabilmente siamo abituati a sapere che computer (a anche mouse) come altro ricettacolo di batteri, ma anche il telecomando non scherza; per essere davvero sicuri di eliminare è bene utilizzare una salviettina antibatterica una volta a settimana.
Attenzione alla scelta dei deodoranti per ambienti così come delle candele. Nella maggior parte dei casi sono realizzati con sostanze chimiche che possono nuocere e anche molto, meglio scegliere per esempio candele realizzate in cera di soia.
Infine, la spugnetta per lavare i piatti. Non tutti lo sanno, ma è l’oggetto che accumula più batteri in casa anche più del wc, per questo è indispensabile igienizzarla ogni settimana e cambiarla di frequente.