La lavastoviglie è uno di quegli elettrodomestici che non possono mai mancare nelle cucine moderne. Si tratta infatti di un’utilissima alleata per le faccende domestiche, grazie alla quale è possibile dimezzare il tempo che si dedica alla pulizia della cucina. Tuttavia, nonostante la popolarità di questo elettrodomestici, ci sono ancora molte persone che commettono degli errori nell’utilizzo della lavastoviglie che causano bollette stellari.
Da quelli più banali, come la scelta del detersivo sbagliato, a quelli più seri, è fondamentale utilizzare la lavastoviglie nel modo corretto. In questo modo, non solo eviteremo sprechi in bolletta ma l’elettrodomestico performerà nel modo migliore, restituendoci stoviglie perfettamente pulite e igienizzate. Scopriamo quindi quali sono i dieci errori più comuni da evitare assolutamente quando si utilizza questo popolare elettrodomestico.
Dal programma giusto alla manutenzione, i dieci errori più comuni con la lavastoviglie
Quando utilizziamo la lavastoviglie nel modo sbagliano non stiamo solo rischiando di danneggiarla e sprecando i soldi per le bollette. Una delle conseguenze principali dell’uso scorretto di questo elettrodomestico è la restituzione di stoviglie ancora sporche, che costringeranno a eseguire un nuovo ciclo di lavaggio oppure a provvedere manualmente alla loro pulizia.
L’errore più comune riguarda la scelta del programma di lavaggio. In molti evitano il programma Eco, temendo che essendo il più economico rischi di non lavare al meglio le stoviglie. Niente di più sbagliato, questo infatti non solo pulisce alla perfezione ma consente di risparmiare in acqua ed energia, con conseguente risparmio in bolletta.
Come già accennato è poi importante utilizzare il detersivo corretto, preferibilmente in polvere ed ecologico. Questo va dosato correttamente, così da non rischiare la formazione di schiuma. Inoltre, nella lavastoviglie non dovrebbe mai mancare il sale. Questo addolcisce l’acqua e previene la formazione di calcare, che danneggia la lavastoviglie e lascia macchie sulle stoviglie.
Per permette una corretta pulizia delle stoviglie è necessario caricare la lavastoviglie nel modo corretto, evitando di riempirla troppo e assicurandosi che l’acqua possa raggiungere ogni angolo. In linea di massima possiamo dividere così le principali stoviglie: pentole e oggetti grandi vanno in basso, bicchieri e tazzine in alto.
Prima di chiudere la lavastoviglie e far partire il programma è bene controllare che i bracci girino correttamente. Quando si hanno pochi piatti da lavare è preferibile farlo a mano. In questo modo si eviterà di caricare troppo la lavastoviglie in un secondo momento e lo sporco non si andrà a incrostare nelle stoviglie.
Attenzione poi alle stoviglie che si inseriscono in lavastoviglie, bisogna evitare quelle in bambù e malamina, queste non solo si danneggiano con il calore ma rilasciano anche microplastiche. Anche utensili in alluminio, rame, legno, cristallo o con decorazioni delicate si rovinano in lavastoviglie. Infinite, è preferibile evitare di usare la lavastoviglie per sciacquare i contenitori da buttare, così da poterli inserire nel cesto corretto. Questi possono essere sciacquati a mano prima di essere gettati nel pattume, evitando di sprecare acqua ed energia.
Prima di mettere i piatti in lavastoviglie è bene perdere l’abitudine di sciacquarli, gli elettrodomestici moderni non richiedono questa accortezza. Basterà limitarsi a rimuovere i residui di cibo più grandi. Infine, anche la posizione della lavastoviglie è importante: questa non dovrebbe mai essere posizionata vicino al frigorifero. Il calore della lavastoviglie va infatti a causare un aumento del lavoro del frigorifero, causando un aumento dei costi.
