Tappeto pulito, addio ai cattivi odori: il miglior rimedio per deodorarlo è super economico

Il tappeto è un elemento d’arredo essenziale, ma può diventare un cumulo di germi e cattivi odori se non viene pulito con cura: il rimedio più efficace costa pochissimo.

Arredare la propria casa è una delle soddisfazioni più grandi, perché permette di scegliere mobili e complementi che daranno il proprio tocco personale all’ambiente. É facile comprendere però, che è proprio la presenza di questi ad aumentare la formazione dello sporco.

Alcuni elementi più di altri catturano i germi, rappresentando un grosso ostacolo alla pulizia. Uno di questi è sicuramente il tappeto. Dal grande potere decorativo, è presente in grandi dimensioni e materiali più pregiati nel soggiorno, ma non manca anche in cucina, in bagno o in camera da letto. Esiste in innumerevoli varianti di tessuto e tipologie, che spaziano dai famosi tappeti persiani a quelli sintetici e versatili.

In tutti i casi si tratterà di calamite per la polvere, anche a causa della loro posizione sul pavimento. A questo si aggiunge anche la possibilità che questi tessili si impregnino di umidità, favorendo così la comparsa di muffe e di conseguenza, anche di cattivi odori.

Richiedono una pulizia frequente che tuttavia, spesso può apparire molto impegnativa. Soprattutto nel caso di tappeti pesanti e molto grandi, debellare lo sporco e i cattivi odori è un’impresa ardua. Mettendo in pratica uno dei più semplici ed efficaci rimedi casalinghi, questo problema sarà solo un ricordo.

Come deodorare il tappeto in modo pratico e veloce: torna come nuovo

Sfoggiare dei bellissimi tappeti in ogni stanza della propria casa è uno sfizio a cui spesso si rinuncia, proprio in previsione del fastidioso odore di sporco che ne proviene. Capita soprattutto nel caso di tessuti che si trovano frequentemente a contatto con l’acqua, come avviene in bagno o in cucina.

tappeto bicarbonato
Come deodorare il tappeto in modo pratico e veloce: torna come nuovo – designmag.it

Anche i tappeti più grandi però, magari perché molto antichi e conservati per anni in una cantina, possono sprigionare un odore stantio con cui è impossibile convivere. Quando questo fenomeno si è già verificato, non resta dunque che correre ai ripari.

Non sarà necessario rivolgersi a costosi lavaggi professionali, perché la soluzione come spesso accade, è già in casa propria. Il rimedio casalingo più efficace è il bicarbonato. Alleato formidabile delle pulizie, come nel caso di molti altri trucchi, può essere utilizzato sia da solo che in associazione ad altri ingredienti per riportare i colori e i tessuti al loro aspetto originario e debellare i cattivi odori.

Usandolo da solo, si può spargere sulla superficie concentrandosi particolarmente nelle zone macchiate o in cui compaiono aloni, aiutandosi con una spazzola per farlo entrare bene nelle fibre. Si dovrà poi lasciar agire per almeno un paio d’ore, eliminando successivamente l’ingrediente con un aspirapolvere. Il cambiamento sarà subito evidente.

Per un lavaggio a secco ancor più potente, il bicarbonato può essere associato al sale. Seguendo lo stesso procedimento, si otterrà un maggior effetto schiarente, grazie alla capacità del sale di assorbire le macchie. Si può infine optare per l’unione di bicarbonato e aceto di vino o succo di limone. In entrambi i casi, i creerà una pasta da applicare nelle zone interessate, per poi rimuoverla con una spazzola. Risulterà molto utile nel caso di concentrazioni di muffa.

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