Se hai un cane o gatto in casa è questa, secondo gli esperti, la frequenza giusta per lavare la biancheria: rischi infezioni

Se abbiamo un animale in casa ogni quanto dobbiamo lavare la biancheria per non rischiare di infettarci? Parlano gli esperti.

Oltre metà degli italiani – le stime si aggirano intorno al 56% – possiede almeno un animale domestico e si impone sempre di più la tendenza a considerare le bestiole come membri a pieno titolo della famiglia. I dati sono eloquenti: in Italia quasi una casa su quattro accoglie un animale da compagnia.

Facile perciò che il nostro amico a quattro zampe finisca per dormire nello stesso letto dei suoi padroni. Sulla pratica di far dormire cani e gatti sul letto i pareri non sono concordi. C’è chi ne sottolinea i benefici per l’umore –  i cani sono potenti antistress – e di riflesso sul sistema immunitario.

Ma non manca anche chi evidenzia i rischi relativi alla trasmissione di malattie infettive, micosi, alcuni tipi di rogna che il cane potrebbe passarci dormendo con noi. Una cosa però è certa: far dormire cane o gatto nel letto richiede una particolare attenzione allo stato della biancheria. Ecco qual è secondo gli esperti la frequenza giusta per il lavaggio.

Cane o gatto in casa, ogni quanto va lavata la biancheria per non infettarsi

Un esperto come Daniel Ufland, co-fondatore e mente del sito di interior styling Flitch, ricorda come la freschezza della biancheria da letto sia di fondamentale importanza non solo per la qualità del sonno, ma anche per la salute della nostra pelle. Una biancheria pulita aiuta a tenere lontane le allergie e gioca un ruolo importante per il nostro benessere generale.

Frequenza giusta del lavaggio della biancheria per chi ha animali domestici
Ogni quanto vanno lavate le lenzuola se facciamo dormire il cane nel letto? – designmag.it

Ufland,, spiega il britannico Mirror, si rivolge in particolare alle case pet friendly dove gli animali da compagnia dormono sotto le coperte insieme ai padroni. «Gli animali domestici – avverte infatti l’esperto – hanno peli, forfora e sporcizia che si portano dall’esterno». Senza contare che a differenza nostra gli animali non si lavano con frequenza.

Di conseguenza possono facilmente accumularsi sulle lenzuola sostanze che finiscono per far aumentare allergeni e problemi igienici. Pertanto lavare regolarmente le lenzuola è importante. Secondo gli specialisti chi fa dormire gli animali nel proprio letto dovrebbe lavare la biancheria ogni tre o quattro giorni. Questo vale in particolare per chi è allergico alla forfora degli animali domestici.

Lavare con la giusta frequenza la biancheria, insiste Ufland, «aiuta a prevenire l’accumulo di batteri, allergeni e irritanti che possono influenzare il sonno e il benessere». Per le famiglie senza animali domestici, il consiglio dell’esperto invece è quello di lavare le lenzuola almeno una volta ogni 1-2 settimane. «Questo lasso di tempo – spiega – aiuta a eliminare l’accumulo di oli cutanei, sudore e cellule morte della pelle che vanno naturalmente a formarsi durante il sonno».

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