Non accendere i termosifoni prima di fare questo: la casa sarà più calda e niente cattivi odori

A breve accenderemo i termosifoni con il rischio di peggiorare la qualità dell’aria. C’è un accorgimento da mettere in atto per evitarlo.

I termosifoni accumulano polvere e se accesi senza una pulizia adeguata si correrà il rischio che i residui si diffondano nell’aria provocando problemi respiratori soprattutto in chi soffre di asma e allergie. Ecco perché occorre sapere come pulire i caloriferi prima dell’accensione.

Il calendario con le date ufficiali di accensione e spegnimento 2024/2025 è stato pubblicato. Ricordiamo che l’Italia è divisa in sei zone climatiche e ognuna comprende un diverso numero di Regioni. Ogni zona non solo deve rispettare la data prevista per poter accendere i termosifoni e quella oltre i quali non potranno più essere utilizzati ma dovrà considerare le ore giornaliere di uso dei caloriferi.

Nella gran parte d’Italia valgono due date base, dal 15 ottobre al 1° dicembre fino a 15 marzo o 15 aprile massimo per un totale di ore al giorno variabile da sei ore a nessuna limitazione per la zona F. Aggiungiamo, poi, la temperatura massima da tenere in casa ossia 20° (più o meno 2). Oltre questa temperatura si rischia la multa. Ma come pulire i termosifoni prima di accenderli dopo mesi di inutilizzo?

Un metodo pratico per la pulizia dei termosifoni

La pulizia profonda dei termosifoni è fondamentale prima dell’accensione essendo ricettacolo di polvere e sporcizia. In realtà non bisognerebbe aspettare l’inizio della stagione fredda per procede, occorrerebbe pulirli con frequenza per non intaccare l’efficienza dell’impianto e per prevenire allergie e problemi respiratori. Una prima procedura per la pulizia prevede di prendere una bottiglia di acqua tiepida e aggiungere un tappino di ammoniaca.

Come pulire i termosifoni
Accendere i termosifoni? Solo dopo averli puliti (Designmag.it)

Poi si passa alla preparazione del calorifero togliendo la polvere dove possibile e posizionando sotto al termosifone un grande asciugamano e una teglia bassa da forno o un altro contenitore basso. Si sarà pronti per versare l’acqua più ammoniaca dall’alto verso il basso per far fuoriuscire tutta la polvere e la sporcizia. Una volta terminato sarà necessario asciugare con attenzione rimuovendo l’acqua rimasta.

Una puntualizzazione sull’iniziale necessità di togliere più polvere possibile dal calorifero. Le alternative sono un’aspirapolvere con beccuccio piatto da passare tra termosifone e fessura, un piumino cattura polvere, l’asciugacapelli puntando il phon nelle scanalature della parte superiore del radiatore, un pulitore a vapore che elimina la polvere e igienizza il termosifone. Queste operazioni si dovrebbero eseguire spesso durante l’anno per mantenere l’impianto pulito ed efficiente ricordando di rimuovere la polvere alla fine dell’intervento con un panno morbido.

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