Sì, la spugnetta per piatti è piena di batteri. Ma forse non sai cosa c’è in questi altri punti della cucina

È risaputo che la spugnetta per i piatti sia piena di batteri ma ci sono anche altri punti della cucina che possono esserlo. Ecco quali sono.

In cucina si maneggiano cibi e si preparano le pietanze che verranno portate in tavole e gustate da chi si ama. Per questo motivo è necessario mantenere sempre l’ambiente pulito e igienizzato. Bisognerebbe pulire i pavimenti, il piano cottura, il lavabo e ovviamente lavare piatti e stoviglie.

Inoltre, si dovrebbe avere l’accortezza di cambiare periodicamente la spugnetta per i piatti, dato che è risaputo che questa, per via dell’umidità, diventa un ricettacolo per germi e batteri. In pochi però sanno che ci sono anche altri punti della cucina che possono essere pieni di batteri e che, come tali, andrebbero puliti e igienizzati periodicamente. Ecco quali sono.

Quali sono i punti della cucina pieni di batteri e come pulirli

Fare le faccende domestiche può essere noioso ma è necessario per mantenere un ambiente pulito e salubre. Così ogni giorno ci si impegna ad esempio a pulire e igienizzare la cucina, lavando pavimenti, lavello, piano cottura e stoviglie. Tuttavia bisognerebbe prestare attenzione anche ad altri punti della cucina dove possono prolifere i batteri. 

quali sono i punti della cucina pieni di batteri
Come pulire i punti della cucina dove possono esserci i batteri – designmag.it

In particolare è risaputo che c’è un oggetto che si usa quotidianamente in cucina che è pieno di batteri: la spugnetta per i piatti. Secondo una ricerca, proprio qui possono annidarsi miliardi di batteri. Quindi, dopo averla usata, è consigliabile sciacquarla a fondo e poi riporla in un luogo asciutto. Inoltre bisognerebbe cambiarla ogni due settimane. 

Un altro dei punti più sporchi della cucina è il lavandino. Qui, infatti, vengono sciacquati ad esempio alimenti crudi, da cui possono migrare dei batteri. Per questo, dopo ogni utilizzo andrebbe lavato con acqua e sapone e, almeno due volte al mese, con limone e aceto per igienizzarlo a fondo. Ancora, il tagliere può essere pieno di microbi, sopratutto se dopo averlo usato non si lava o si lava male. 

Bisognerebbe infatti lavarlo nella maniera corretta in base al suo materiale e sostituirlo se sulla superfici ci sono tagli o graffi. Infine, altri due punti della cucina pieni di batteri sono il forno a microonde dove le macchie, anche non visibili a occhio nudo, possono nascondere migliaia di batteri, e il frigorifero, dove le macchie di salsa, le briciole e lo sporco che si accumulano sul fondo può essere terreno fertile per i batteri.

Per questo sarebbe consigliabile pulire questi due elettrodomestici almeno una volta al mese. Ecco, dunque, che fare solo delle pulizie superficiali in cucina non è sufficiente per averla pulita e igienizzata ma bisogna andare a fondo e dedicarsi anche a questi punti e oggetti che possono essere pieni di batteri.

Gestione cookie