I balconi non sono a prova di bambino: solo così puoi renderli veramente sicuri

Avere dei bimbi piccoli quando si ha una casa con dei balconi può essere rischioso. Scopri come renderli più sicuri per loro.

Un appartamento o una casa a più piani con dei balconi fa spesso gola. Si tratta di uno spazio che si può sfruttare in diversi modi, dal pranzo all’aperto in famiglia a un angolo di intimità per le sere estive. Se in casa ci sono dei bimbi piccoli però è necessario prendere delle precauzioni perché si tratta pur sempre di uno spazio che si apre sul vuoto.

Non è raro purtroppo leggere articoli di cronaca dove si legge che un bambino è caduto dal balcone per un attimo di disattenzione dei genitori. Appena imparano a camminare i piccoli vogliono esplorare e arrampicarsi ovunque, ma la loro percezione del pericolo è ancora molto bassa. E il balcone esercita un’attrazione quasi magnetica, perché da lì si vede lo spazio esterno.

Dato che non è possibile avere mille occhi e i bambini possono scappare in un secondo per stare tranquilli bisogna progettare uno spazio a prova di bambino. Prima di tutto dobbiamo chiarire che gli incidenti che possono capitare sul balcone non riguardano solo le cadute accidentali. I bambini possono anche far cadere degli oggetti o incastrarsi con un braccio o una gamba.

Come rendere un balcone sicuro per i bambini

Prima di tutto bisogna pensare a posizionare delle barriere davanti alla ringhiera se presente, come una rete o dei pannelli di plexiglass. Se invece lo spazio è delimitato da un muretto è bene evitare di lasciare delle basi di appoggio che permetterebbero al bimbo di arrampicarsi. Sedie e tavolini vanno lasciati all’interno se non c’è un almeno un adulto a supervisionare.

Bambina davanti a un balcone
Bisogna mettere in sicurezza anche l’accesso al balcone. – foto pexels.com – (designmag.it)

Dato che può capitare di dimenticare un oggetto che il bimbo potrebbe usare come supporto è bene mettere una barriera anche davanti all’accesso per il balcone. Un cancelletto ripiegabile per i bambini o un blocco per la porta finestra aiuterà a evitare che il bimbo si intrufoli senza essere notato. Tutte queste accortezze proteggeranno anche gli animali domestici, come i gatti.

Un altro consiglio è evitare di lasciare dei vasi appesi alla ringhiera se risultano a portata del bambino. Incuriosito dai fiori il bimbo potrebbe allungare la mano e rovesciarsi il vaso addosso o farlo cadere al di là del bordo, rischiando anche di ferire qualcuno. Semmai meglio spostarli quando i bambini escono sul balcone o creare una piccola serra chiusa.

Alcune delle piante infatti potrebbero essere tossiche o velenose e i bambini di due o tre anni tendono ancora a mettere spesso le mani in bocca dopo aver toccato qualcosa. In particolare le specie che fanno dei frutti, magari delle belle bacche rosse, sono da evitare se questi non sono commestibili.

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