Quadri in cucina? Dagli interior designer è un forte sì. Come inserirli al meglio in questo ambiente, per un effetto da copertina.
Chi lo ha detto che una cucina, al pari di qualsiasi altra stanza della casa, non possa essere arredata? Molto spesso in cucina si investo molti soldi per acquistare una struttura di qualità ed elettrodomestici di ultima generazione, tuttavia l’effetto finale può risultare noioso e banale.
Non importa quanti soldi avremo investito per acquistare l’arredamento, la nostra cucina sembrerà sempre quella del catalogo. Il motivo? Anche il mobile può costoso va valorizzato, altrimenti non ci sarà alcuna differenza tra quello e un qualsiasi altro pezzo di arredamento a basso costo.
Per questo motivo anche la cucina più innovativa e bella va resa personale, arredandola con gusto e decorandola così da renderla particolare e unica.
Quadri in cucina, i suggerimenti degli interior design
Negli ultimi anni, complici anche i prezzi vantaggiosi, in molti optano per acquistare le cucine IKEA, bellissime e funzionali: peccato solo che sembrerà di avere tutti la stessa cucina. Un modo perfetto per personalizzare la propria cucina è quello di inserire dei quadri.
Il designer Alberto Torres ha svelato alcuni trucchi per armonizzare al meglio questo elemento all’interno delle cucine. Il primo è quello di mescolare i quadri con gli altri oggetti presenti, ad esempio inserendoli su una mensola dove sono riposti anche vasi, barattoli o piante.
Anche giocare con le texture può dare quel tocco in più all’ambiente, magari provando un quadro mensola o utilizzando rilievi, tele grezze o cornici strutturate, così da creare dimensione e volume nello spazio.
Per le cucine più classiche si può giocare con le ripetizioni e la simmetria, magari inserendo dei quadri componibili o i dipinti quattro stagioni, dove in ogni tela viene rappresentato lo stesso paesaggio visto in estate, autunno, inverno e primavera.
In una cucina bianca si può portare un pizzico di bro inserendo quadri colorati e dinamici, perfetti se posizionati su pareti e mobili dai toni caldi.
Inoltre Torres consiglia di non relegare in cucina il classico quadro regalato dal parente con velleità pittoriche, ma investire anche per questa stanza per pezzi unici e particolari. “Posizionare opere d’arte in aree inaspettate, come sopra un bancone o vicino a una finestra, può aggiungere un tocco accogliente e unico alla cucina” suggerisce infatti il designer.
Via libera poi a nature morte, illustrazioni botaniche o quadri a tema cucina, questi permettono di dare continuità all’ambiente.
