Bonus al 100% per ristrutturare casa: prendi in mano l’ISEE e controlla se spetta anche a te

Con i bonus casa si possono ristrutturare immobili e fare lavori di riqualificazione energetica. Una delle novità è il bonus 100%. Cos’è?

Gli italiani in questi ultimi hanno hanno potuto sfruttare diversi bonus casa, con benefici fiscali o sconti in fattura per migliorare sia l’efficienza energetica delle proprie abitazioni sia lo stato effettivo degli immobili. Di recente si parla di un nuovo tipo di bonus dopo il 110% e il 90%. Si tratta del bonus al 100%. Ma in cosa consiste? Scopriamolo.

Se ne sta già parlando da qualche giorno e l’argomento ha inevitabilmente acceso l’interesse di molti italiani che vogliono saperne di più su questa interessante proposta. Allora vediamo di seguito in cosa consiste nel dettaglio il Superbonus 100% e chi potrà beneficiarne, secondo quanto previsto dalla misura ideata dalla Lega che è destinata a chi ha dei redditi bassi.

Superbonus 100%, i dettagli dell’incentivo

Come accennato in precedenza, i vantaggi di questo nuovo superbonus 100% sono destinati in particolar modo a chi vuole ristrutturare l’immobile in cui vive e fare lavori di riqualificazione energetica, ma ha un ISEE sotto una determinata soglia. In sostanza si tratta di un bonus destinato in maggior parte per una platea di cittadini italiani che hanno un reddito basso. Quindi solo le famiglie con una soglia massima ISEE stabilita e ben chiara potranno fare richiesta. Ma come funziona questo nuovo bonus edilizio?

Bonus ristrutturazione riqualificazione energetica
Bonus ristrutturazione 100% per la riqualificazione energetica – designmag.it

Va detto che si tratta di un incentivo che si rivela essere molto interessante in vista dell’adeguamento delle case degli italiani in base alla direttiva Green UE, che impone a tutte le abitazioni private di rientrare in una determinata classe energetica.

Infatti per avere il bonus 100% in tutta la sua totalità i lavori di ristrutturazione dovrebbero riguardare un edificio classificato in classe energetica G (il più basso) che secondo la direttiva dell’Unione Europea sulle case green dovranno essere in classe energetica E entro il 2030. Lo sconto sarebbe inferiore per famiglie con redditi più alti e in relazione alla classe energetica di partenza dell’edificio oggetto dei lavori.

Come avrai intuito al momento il governo Meloni non ha ancora varato alcun decreto, la proposta di legge che prevede queste agevolazioni è stata presentata dalla Lega e mira a dare uno slancio e un incentivo a chi ha bisogno di migliorare la classe energetica della propria casa, ma, come ha precisato pure il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti, le risorse su cui poter fare affidamento sono limitate.

Dunque staremo a vedere se questa proposta vedrà davvero la luce o cadrà nel dimenticatoio. Al momento, ricordiamo, puoi sfruttare questi bonus casa 2023-2024 che sono ancora in vigore.

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