Bonus mobili anche per l’installazione di pannelli solari: come ottenere il massimo del beneficio e quali sono i requisiti

Bonus mobili 2023-2024 per l’installazione di pannelli solari c’è la proroga, ecco quali sono i requisiti per richiedere l’agevolazione.

Se hai intenzione di installare dei pannelli solari per realizzare un impianto fotovoltaico e generare energia green sfruttando il sole, ci sono novità interessanti. Infatti puoi sfruttare la proroga del bonus mobili ed elettrodomestici anche tutto il 2023 e per l’anno successivo ossia il 2024. Vediamo come fare.

Approfittare dei bonus per l’acquisto e l’installazione dei pannelli fotovoltaici da piazzare sul tetto o sul balcone è la scelta vincente per abbassare il costo delle bollette. Ma devi sapere quali sono tutti i requisiti richiesti per poter godere delle agevolazioni e come farne richiesta. Ecco quali sono tutte le novità da conoscere.

Bonus pannelli fotovoltaici, chi ne ha diritto e come fare richiesta

Facciamo chiarezza sui requisiti obbligatori per poter fare la richiesta del bonus mobili per i pannelli fotovoltaici. Come abbiamo già detto parlando del bonus fotovoltaico 2023 c’è il modo di richiedere l’agevolazione da parte dei cittadini che vogliono migliorare l’efficienza energetica della propria abitazione.

In particolar modo ci si riferisce al bonus mobili ed elettrodomestici 2023, che consente di sfruttare una detrazione sulla dichiarazione dei redditi del 50% sul costo totale riferito sia all’acquisto che all’installazione di pannelli fotovoltaici per generare energia pulita da fonti rinnovabili. E se si associa ai pannelli solari anche l’acquisto di pompe di calore, il risparmio è da considerare.

Fotovoltaico e pompe di calore risparmio
Fotovoltaico e pompe di calore – Designmag.it

A chiarire gli ambiti in cui questo bonus è erogabile è intervenuta di recente anche l’Agenzia delle Entrate che ha illustrato i modi con cui accedere alla detrazione del 50% sulle spese per i pannelli solari da balcone o sul tetto. In pratica bisogna che i lavori siano associati ad interventi di ristrutturazione dell’immobile compatibili con l’erogazione del beneficio.

Tali lavori devono essere iniziati partire dal primo gennaio dell’anno precedente all’acquisto dei pannelli per cui si chiede la detrazione. Inoltre l’impianto fotovoltaico deve servire esclusivamente per la produzione di energia per usi domestici, cioè per l’illuminazione o l’alimentazione di qualsiasi tipo di dispositivo elettrico casalingo.

L’importo massimo su cui poter chiedere la detrazione per l’anno in corso, cioè per il 2023, è di 8.000 euro. Mentre per il 2024 tale cifra scende a 5.000 euro. In entrambi i casi la detrazione sarà spalmata in 10 rate.

Come sempre per poter certificare in sede di dichiarazione dei redditi di avere effettivamente diritto al bonus, il cittadino deve aver effettuato i pagamenti con un bonifico bancario. O comunque con altri sistemi di pagamento tracciabili come la carta di credito o la carta di debito. Non valgono gli assegni né ovviamente i pagamenti in contanti.

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